"Una ricerca, per essere credibile ed utile per sviluppare strategie, dovrebbe approfondire ed analizzare i dati a disposizione ed anche leggere attentamente i nomi per non confondere le mele con le pere. Se l'Ires avesse fatto tutto cio' nella ricerca che gli e' stata commissionata dalla Cgil dell'Umbria, probabilmente avrebbe evitato di affermare che l'Umbria sarebbe quella messa peggio sul fronte degli edifici scolastici danneggiati dal terremoto rispetto alle altre regioni colpite": l'assessore regionale Antonio Bartolini commenta cosi' lo studio del sindacato. "La quasi totalita' delle scuole - spiega Bartolini - e' stata oggetto di riparazione dei danni istantanea nei giorni immediatamente successivi al sopralluogo e all'esito di non agibilita', beneficiando cosi' della ripresa delle attivita' didattiche senza particolari interruzioni o disagi".