Presentati a Sigillo due progetti per il territorio: “Sigillo Comune Cardioprotetto” e “Zero Barriere”. Un importante traguardo raggiunto dal Comune che si arricchisce di preziose risorse a vantaggio della comunità. Riguardo al progetto della cardioprotezione, sono stati donati tre defibrillatori ad entrambi i plessi scolastici e al locale palazzetto dello sport, unitamente è stato installato un defibrillatore esterno lungo la via Flaminia all'interno del paese. Il valore aggiunto, voluto dall'Amministrazione, è ben espresso nel fatto di aver realizzato il corso di formazione per 19 soggetti che hanno conseguito la qualifica di operatore BLSD per l'utilizzo del defibrillatore stesso. Tra i soggetti partecipanti al corso, l'Amministrazione ha inserito anche due vigili urbani che potranno intervenire dove necessiti un'emergenza cardiaca, anche con l'utilizzo del defibrillatore. L'altro progetto è rappresentato dalla sottoscrizione della convenzione con l'Istituto Marchio di Qualità Zero Barriere attraverso la quale il Comune di Sigillo ha già realizzato l'abbattimento di tutte le barriere architettoniche negli edifici pubblici, ma si farà promotore anche di organizzare corsi di formazione. Questo è il cuore della convenzione siglata, per formare sia i tecnici comunali che i tecnici privati, nella cultura della realizzazione di opere e lavori urbanistici a norma di disabile. Il sindaco Riccardo Coletti ha commentato: “Solo grazie ad alcune aziende del nostro territorio, a uno studio professionale e due associazioni di volontariato siamo riusciti a realizzare progetti così importanti che da tempo stavamo perseguendo. L'assoluto valore di far comprendere l'esistenza a Sigillo sia di quattro defibrillatori, con 19 soggetti formati per il loro utilizzo, unitamente al perseguimento di una cultura di accessibilità Zero Barriere fa di Sigillo un pioniere delle buone pratiche di vita sociale e di tutela della salute. Abbiamo intenzione di condividere questi progetti con i Comuni limitrofi, ma più in generale anche con ANCI Umbria, già nostro partner in altri protocolli d'intesa, per divulgare la concreta possibilità di realizzare idee che spesso sembrano troppo distanti o difficili da realizzare. Ormai per noi la cardioprotezione e l'accessibilità per persone con disabilità è diventata una realtà a cui teniamo particolarmente e che continueremo a perseguire sia per migliorare e che divulgare quanto più possibile".