Missione aggancio effettuata. Con fatica, ma con carattere e cuore, Sir Safety Conad Perugia espugna il PalaMaiata di Vibo Valentia, si prende la tredicesima vittoria consecutiva in Superlega oltre che la diciottesima complessiva e soprattutto altri tre punti di valenza assoluta per la propria classifica. Complice la sconfitta di Civitanova a Modena, i bianconeri infatti, con una gara in più, agganciano proprio la Lube al comando della graduatoria a quota 45. Una Vittoria in rimonta per i Block Devils che vanno sotto di un set per 25-22, poi piano piano compiono la risalita che si metrilizza con i parziali di 21-25, 22-25 e 21-25 aggrappandosi ai suoi campioni ed alle sue certezze, mettendo sul taraflex calabrese magari non la miglior prova sotto l’aspetto tecnico, ma certamente una prestazione da grande squadra sotto l’aspetto mentale e caratteriale. Prestazione offensivamente devastante per Leonm che chiude con 20 i punti e il 73% in complessivo in attacco che si innalza al 100% nel terzo e quarto. Doppia cifra in casa bianconera anche per Atanasijevic von 13 punti e due consecutivi fondamentali nel finale di quarto set, Plotnytskyi con 14 e per un ottimo Ricci che chiude con 10 punti e 4 muri. Con De Cecco (autore anche di 2 ace) e Colaci (47% in ricezione e tante difese) che assicurano il loro consueto e prezioso contributo alla causa, la mossa decisiva nell’economia del match la trova Heynen nella parte finale del terzo parziale con l’ingresso di Podrascanin e Lanza. I due entrano subito in clima partita e trovano le giocate determinanti per la squadra con 2 attacchi e 2 muri preziosissimi del centrale serbo, 6 su 6 in attacco, alcuni con maniout chiruurgici su palloni difficili invece per il martello azzurro). Perugia vince la sfida al servizio (7 ace contro i 4 avversari) ed a muro (10 contro 4) e torna in Umbria con un carico importante di ottimismo in vista dei prossimi impegni. Il primo in ordine di tempo la sfida casalinga di domenica alle 18 contro Piacenza per cercare di proseguire la striscia vincente dinanzi alla consueta moltitudine di pubblico del PalaBarton