La Sir Safety Conad Perugia si prepara all'ultimo impegno del 2016, in casa della Bounge Ravenna, squadra che ha battuto nel turno di Santo Stefano una delle favorite alla vittoria del campionato come il Modena. Guai quindi ad abbassare la guardia per il team perugino che farà visita alla squadra romagnola prima della sosta di gennaio, con la squadra di coach Bernardi che va a caccia del 13esimo successo di fila tra campionato e Coppe, una marcia trionfale da quando patron Sirci ha deciso di cambiare timoniere affidando il vascello bianconero a “Mister Secolo”. Maturato ormai l'aggancio alla terza posizione, l'asticella si alza ulteriormente e nel mirino c'è ora il secondo posto di occupato da Trento, distante solo un punto, per raggiungerlo servirà vincere ancora a punteggio pieno e sperare al contempo in una battuta d'arresto della squadra trentina. Squadra promossa quindi a pieni voti? Non esattamente perchè coach Bernardi è un amante del lavoro maniacale e vede ancora margini di crescita importanti che vuole raggiungere magari nel più breve tempo possibile: per l'espeto allenatore infatti, è l'unico modo per poter competere alla pari per la vittoria del tricolore. Da dove partire, il tecnico ha un'idea ben precisa: “Abbiamo avuto dei cali di concentrazione che fortunatamente riusciamo a recuperare ma dobbiamo lavorarci sopra perché quando arriveranno le squadre forti questi vantaggi saranno molto difficili da recuperare. Sono stati commessi troppi errori, soprattutto all’inizio del secondo set e a metà del terzo. Dobbiamo lavorare su questi dettagli perché se qualcuno ci regala qualche punticino lo accettiamo volentieri ma non dobbiamo essere noi a fare regali agli altri. La partita di Ravenna diventa in questo senso determinante”. Domani si chiude l'anno solare agonistico, la Sir vuole farlo sparando in anticipo di un paio di giorni, i fuochi pirotecnici.