Penultimo impegno in Champions League per la Sir Safety Colussi Perugia che questa sera affronta in trasferta il Roeselare. I prugini arrivano in Belgio già certi del passaggio del girone che assicura così l'accesso diretto alla Final Four in quanto sarà la stessa società perugina ad organizzare la fase finale della manifestazione. Un impegno soft dunque per i bianconeri, che possono affrontare il match con la testa sgombra e riducendo al minimo il dispendio di energie in campo, come dimostra in un certo senso la scelta da parte di Bernardi di lasciare direttamente a casa alcuni pezzi grossi come De Cecco e Atanasijevic, per loro turno di riposo pieno in modo tale da riaverli al 100% per il finale di c regula season dove i Block Devil's saranno chiamati a difendere il secondo posto riconquistato domenica scorsa. La gara in terra belga però non va nemmeno presa troppo alla leggera: la qualificazione, obiettivo fissato dalla società, è stato centrato ma come recita lo storico successo firmato Gianni Morandi, “Si può fare di più” che tradotto e abbinato a questa trasferta significa vincere per conquistare il primo posto, un biglietto da visita niente male per una squadra che ha la certezza di potersi giocare il titolo. In caso di successo con qualsiasi punteggio, Birarelli e compagni diventerebbero irraggiungibili con cinque vittorie in cascina, numro di vittorie che è anche il principalecriterio per stilare il ranking. Belgorod e Roeselare inseguono con due successi ciascuna. Con l'argentino e il serbo rimasti a Perugia, motori caldi per Mitic e Chernokozhev, chiamati a formare la diagonale di posto due, al centro probabile che Bernardi si affiderà a Buti e Podrascanin, in banda toccherà a Berger e Russel con Bari e Tosi a giocare da liberi. Attenzione però ad una formazione belga che a due partite dalla fine del Pool E, è chiamata a non fare passi falsi considerato anche lo scontro diretto dell'ultima giornata con il Belgorod, squadra con cui è si trova appaiato al secondo posto.