E' di 85.000 euro, alla data dell'11 ottobre scorso, la somma arrivata sul conto corrente che la Regione Umbria aveva aperto all'indomani del terremoto del 26 agosto scorso: lo ha riferito oggi pomeriggio nel question time in consiglio regionale la presidente della giunta, Catiuscia Marini, in risposta a un'interrogazione della Lega Nord che chiedeva di fare il punto, e di riferirne in consiglio regionale, sia sullo stato della raccolta fondi sia sul loro futuro utilizzo. Marini ha chiarito che un'altra modalita' a livello nazionale di raccolta fondi per i comuni terremotati e' stata quella degli sms, "il cui ricavato sara' gestito d'intesa dal commissario per la ricostruzione e da Regioni e sindaci coinvolti: la nostra sollecitazione - ha ribadito la presidente - e' di utilizzare queste somme, specialmente quelle provenienti da donazioni di soggetti singoli, per la ricostruzione di strutture di pubblica utilita', come scuole e residenze per anziani".