“Ci troviamo purtroppo, ancora una volta, a commentare un episodio tragico che vede coinvolti uomini del nostro territorio, pendolari, che hanno trovato la morte mentre si recavano al lavoro fuori regione”. Parole del consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) a poche ore dal tragico frontale che lungo la Flaminia, nei pressi di Gualdo Tadino, è costato la vita a tre persone, due delle quali umbre.
“Non si può morire per andare al lavoro”- dichiara Smacchi-” a prescindere dalle dinamiche, che sono ancora da accertare, tragedie così devono farci riflettere”.
“Si ripropongono ancora una volta due temi”- prosegue il consigliere di Palazzo Cesaroni -” da un lato quello della sicurezza nelle nostre strade, in particolare quelle veloci a due corsie e dall'altro il tema del lavoro, su cui si deve investire al fine di offrire e garantire offerte all'interno del nostro territorio”.
“In questo momento comunque, il dolore per le persone che hanno perso la vita e la vicinanza alle loro famiglie è più forte di ogni altro pensiero e riflessione”- conclude Smacchi- ”so di esprimere il sentire comune della nostra intera comunità che in queste ore tristi piange la morte di tre uomini che irragionevolmente e inaccettabilmente hanno perso la vita in questa immane tragedia”.