Sono tornati a riunirsi gli esponenti del movimento “Appello per Gualdo”

Sono tornati a riunirsi in questi giorni gli esponenti del movimento “Appello per Gualdo” insieme al capogruppo in consiglio comunale, Brunello Castellani, che il 30 luglio scorso, durante un affollato incontro presso la Mediateca di piazza Soprammuro, avevano espresso l’unanime volontà di promuovere la costituzione di un vero e proprio laboratorio politico, un’associazione a tutti gli effetti. La decisione è maturata all’interno del movimento frutto di una coalizione nata in poche settimane con le elezioni Primarie del marzo scorso, ed ha lo scopo di dotarsi di una veste organizzativa efficiente, chiara e democratica, unitamente a una presenza puntuale e dinamica sulla città e sul territorio. A tal fine si è deciso di intraprendere un percorso di avvicinamento alla data di fondazione dell’Associazione, già individuata per sabato 11 ottobre, con un’assemblea pubblica, alla quale potranno partecipare tutti i cittadini interessati. Nel frattempo, quindi, il gruppo di lavoro che sta promuovendo questo laboratorio politico, tornerà a riunirsi già da lunedì 15 settembre, per la discussione sullo Statuto da portare all’approvazione dell’Assemblea Costituente dell’11 ottobre. In questa fase di avvicinamento si parlerà, inoltre, delle regole con le quali svolgere l’Assemblea stessa e della raccolta delle adesioni, contestualmente ai contenuti sul dibattito politico intorno a questi primi mesi di legislatura, già piuttosto travagliati, con tutte le questioni legate ai temi del lavoro e dell’economia sempre più drammaticamente in primo piano. L’aggravarsi della situazione occupazionale, giunta ormai a un limite non più sopportabile, unitamente alla quasi quotidiana chiusura di aziende ed esercizi commerciali, pongono la nostra Città ad un livello di emergenza, anche sociale, assolutamente allarmante, dimostrando purtroppo le ragioni di chi, come noi, aveva proposto ai gualdesi un’ìdea di sviluppo possibile, una o più strade da poter seguire, mettendo in primo piano esattamente queste problematiche, con idee e coraggio. Il profilo di un’opposizione seria e responsabile, che guarda al futuro, che non dimentica la sua vocazione e cultura di governo, che sappia coniugare una proposta programmatica forte e innovativa come quella che abbiamo portato all’attenzione dei cittadini alle ultime elezioni comunali, con l’esigenza di mantenere fede con onestà e trasparenza al ruolo che gli elettori ci hanno attribuito in consiglio comunale. Questo sarà uno dei punti centrali sui quali il nascente laboratorio politico dovrà misurarsi e confrontarsi con l’intera Città.