Con un quinto posto in gara 1 e un terzo in gara 2, il pilota Alessio Alcidi della scuderia Speed Motor ha concluso lo scorso fine settimana sul circuito del Mugello il campionato Mini Challenge 2016. C’era la possibilità per il conduttore tuderte, al volante della John Cooper Works preparata da Mini Roma by Caal Racing, di riprendersi quella piazza d’onore nel monomarca occupata fino alla tappa del 25 settembre scorso a Monza, ma proprio la coppia che lo aveva scavalcato in Lombardia si è spartita i due successi sulla pista toscana, con Filippo Maria Zanin vincitore in gara 1 e Gianluca Calcagni in gara 2, mentre a Ivan Tramontozzi è stato sufficiente il secondo posto in gara 1 per aggiudicarsi matematicamente il titolo. La classifica finale vede dunque trionfare Ivan Tramontozzi con 190 punti, davanti a Gianluca Calcagni e Filippo Maria Zanin con 167, mentre Alessio Alcidi è terzo a quota 141. “A inizio stagione avrei firmato per terminare al terzo posto – ha commentato Alessio Alcidi – ma poi per come sono andate le cose mi è rimasto stretto, anche se il bilancio che posso stilare è senza dubbio positivo: ho vinto una delle due gare di Misano e sono salito altre sei volte sul podio, conquistando 3 secondi posti e altrettanti terzi posti. Non solo: a Vallelunga un problema meccanico mi ha messo fuori gioco quando ero secondo e stavo ancora lottando per insidiare il primato di Tramontozzi. Come dunque si può notare, mi sono mantenuto ad alti livelli sia in gara che nelle qualificazioni, dove negli ultimi appuntamenti non sono mai sceso sotto il terzo tempo. E poi – non lo dimentichiamo – sono finalmente riuscito a disputare un campionato intero, sperando di poterci riprovare anche nel 2017”. C’è comunque chi festeggia in casa Alcidi: è il fratello minore di Alessio, il 28enne Alessandro, che sempre al Mugello si è aggiudicato il titolo tricolore 2016 nella Classe 3 della F2 Italian Trophy, quella riservata alle Formule Renault e Abarth. Articolato su sei tappe fra gli autodromi di casa, con una settima in Germania a Hockenheim, il campionato ha finito con il trasformarsi in un interessante duello fra il tuderte della Speed Motor su Formula Renault, assistito dal Team Rambo e il grande rivale Andrea Cola su Formula Abarth, che si sono ritrovati appaiati in testa alla graduatoria di classe alla vigilia delle due conclusive sfide in Toscana. Alessandro Alcidi ha vinto gara 1 e di seguito gara 2, che era diventata una sorta di spareggio senza appello, per una classifica finale che lo vede primeggiare con 48 punti, davanti ai 40 di Cola. Un titolo italiano che arriva al 16esimo anno di attività per Alessandro Alcidi, dopo l’esordio nel karting e anche qualche gara in salita, sempre con la Formula Renault, nella classe 2000 della E2M, oggi E2-SS. “Ho diviso la stagione fra Formula e Mini – ha commentato Alessandro Alcidi – e dopo aver vinto in F2 a Misano e a Imola sono arrivato al Mugello che fisicamente non ero allenato fino in fondo sulla distanza dei 25 minuti più un giro. L’impresa era quindi molto dura da realizzare; sono allora partito forte, cercando di guadagnare più terreno possibile per poi amministrare il vantaggio non appena è subentrato il calo fisico. L’obiettivo è stato centrato e di questo non posso che essere soddisfatto”.
Gubbio/Gualdo Tadino
19/10/2016 08:36
Redazione