E' quello odierno il giorno della Festa del Maggio di San Pellegrino, tradizione secolare che si lega al ricordo della fioritura miracolosa del bastone di un pellegrino intono all'anno Mille, morto alle porte di un antico castello del gualdese, sepolto nella chiesa che fu eretta in suo nome e che diede il nome a quella che oggi è la frazione di San Pellegrino di Gualdo Tadino. Da sempre gli abitanti del borgo la notte del 30 aprile alzano un lungo bastone alto oltre 30 metri, ricavato dalla giuntura di due pioppi, il cui pennacchio in cima ricorda la fioritura miracolosa del bastone del Santo. Complessa la fase dell'alzata, con scale e corde, guidati dal capomaggio al grido di "Forza lupi". Una festa che quest'anno, causa Covid, non può tenersi come da tradizione, ma che vuole comunque essere presente in una forma "on line".
Dalle 23.30 sulla pagina Facebook "Festa del Maggio di San Pellegrino", sul sito web www.sterzetto.it e sul canale 111 di Trg andrà in onda in diretta dalla piazza del paese un'alzata originale e suggestiva. Prima due filmati per raccontare cos'è il Maggio, quindi una sorpresa scenografica per tutti coloro che vorranno seguire la diretta.
Appuntamento stasera dunque alle 23.30 con Trg che omaggia in questo modo una tradizione secolare a cui il virus ha imposto una sospensione, ma senza affievolire lo spirito e il fervore dei "lupi" di San Pellegrino.