Nei giorni in cui in Umbria la popolazione scende in piazza per protestare contro i rincari della Tari, vedasi il caso di Montecastrilli dove l'aumento è del 33 % in parte dovuto dalle spese amministrative per accertamento e riscossione dell'evaso, a Gubbio il consigliere di centro destra Francesco gagliardi lancia una riflessione proprio sull'evasione. " Il Comune di Gubbio nell’anno 2014 - scrive - non ha incassato 391.952,00 euro di tassa sui rifiuti e, solo oggi, sono state attivate le procedure di riscossione coattiva tramite l’Agenzia delle Entrate. È un dato che deve far riflettere molto, perché delinea un gravissimo stato di difficoltà economica del nostro territorio. Sviluppo e lavoro devono essere gli obiettivi dell’amministrazione che sostituirà Stirati nel 2019".