Tenta uccidere connazionale, polizia ferma tunisino a Perugia

E' accusato di avere tentato di uccidere un connazionale ferendolo a coltellate, un tunisino di 26 anni fermato dalla polizia a Perugia. Secondo gli investigatori l'aggressione, avvenuta in centro il 2 giugno scorso, sarebbe legata al controllo del mercato della droga. Il tunisino e' stato bloccato nella zona di via del Macello dal personale del Reparto prevenzione crimine in collaborazione con la squadra mobile che ha condotto le indagini. Tentativo di omicidio il reato ipotizzato. Il ferimento era avvenuto in via Gallenga dopo un inseguimento e una zuffa tra i due nordafricani. In base a quanto emerso dalle indagini, un tunisino ventinovenne era stato colpito al volto e al torace con un coltello. Soccorso e trasportato in ospedale - si e' appreso dalla Questura - era stato considerato in pericolo di vita ma salvato grazie all'intervento dei medici. In base alle testimonianze e agli altri elementi raccolti, la sezione criminalita' diffusa della squadra mobile e' risalita all'altro tunisino, risultato clandestino e gia' inquisito in passato cosi' come il ferito. Quindi il fermo di ieri sera.