Approvato il progetto definitivo per la ricostruzione post-sisma 2016 della Basilica di San Benedetto di Norcia nella Conferenza permanente che si è tenuta stamani in modalità telematica con la partecipazione, tra gli altri, di Stefano Nodessi Proietti per la Regione Umbria-Usr Umbria, di Nicola Alemanno, sindaco di Norcia, di Francesca Pazzaglia per la Struttura commissariale, di Paolo Iannelli del ministero della Cultura Soprintendenza speciale per le aree colpite dal sisma del 2016, di Maria Laura Talamè direttore del Parco nazionale dei Monti Sibillini e dei rappresentanti dell' arcidiocesi di Spoleto Norcia, del dipartimento Casa Italia, del ninistero della Transizione ecologica e del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile. Il progetto è stato ritenuto "completo, congruo e ammissibile a contributo e, come previsto dalla norma, è approdato alla conferenza permanente per l' acquisizione di tutti i pareri necessari", viene spiegato dagli Uffici della ricostruzione dell'Umbria. Il costo complessivo dell' intervento di ricostruzione della Basilica è sostenuto in parte da un finanziamento a valere sulla contabilità speciale di 4 milioni di euro, in parte da un finanziamento messo a disposizione dall' Unione europea con i fondi Por Fesr 2015-2020 alla Regione Umbria per 6 milioni di euro e in parte attraverso un accordo di sponsorizzazione tecnica con Eni Spa per 5 milioni di euro. "Ne consegue - viene aggiunto - che i lavori verranno eseguiti per lotti e, per quanto riguarda i finanziamenti legati alla contabilità speciale, la Conferenza permanente ha approvato interventi per un importo pari a 3.107.463,76 euro". I lavori sono stati divisi in due gruppi. Il gruppo A prevede, tra l'altro, la ricostruzione muraria e la realizzazione delle coperture lignee della chiesa, del campanile e del portico delle misure; la ricostruzione delle volte della cripta, delle scale di accesso al campanile e di un vano ascensore per facilitare l' accesso oltre che il graduale smontaggio delle protezioni interne degli altari per il rilievo dell'apparato decorativo. Il gruppo B, invece, prevede, tra l' altro, la realizzazione delle nuove volte nel transetto e di una cupola sopra l'altare; il restauro degli altari e dell' apparato decorativo; il restauro della facciata esterna e delle gradinate del sagrato oltre che del pavimento del portico delle misure. È previsto anche il rifacimento degli impianti di illuminazione e l'installazione di pannelli radianti per il sistema di riscaldamento.