Skin ADV

Terremoto, danni indiretti e no tax area: Confindustria nazionale al fianco degli imprenditori umbri

Terremoto, danni indiretti e no tax area: Confindustria nazionale al fianco degli imprenditori umbri

Confindustria porta all’attenzione del Senato le richieste ripetutamente formulate da Confindustria Umbria per il riconoscimento del danno indiretto a seguito degli eventi sismici. Nei giorni scorsi il presidente di Piccola Industria e vice presidente di Confindustria Alberto Baban ha sottolineato, nell’audizione dinnanzi alla Commissione Industria del Senato, la necessità di individuare con urgenza strumenti e misure per fronteggiare l’impatto negativo sulle imprese e sul sistema produttivo causato dagli eventi sismici che hanno colpito negli ultimi mesi il Centro Italia. “Le ricadute degli eventi sismici sulle imprese – ha sottolineato Baban – hanno via via assunto una dimensione notevolmente più rilevante di quella emersa dalle prime scosse, diventando particolarmente gravi con il terremoto di fine ottobre 2016, anche in termini di effetti indiretti. In questo quadro diventa indispensabile, ad integrazione dei provvedimenti legislativi e amministrativi già adottati, definire un’azione efficace specificamente dedicata al sistema produttivo e alle imprese che operano nel Centro Italia con strumenti e risorse capaci di sostenere le imprese in questa difficile fase di emergenza non del tutto terminata e di ricostruzione e ripresa non ancora avviata”. Baban, nel suo intervento, si è soffermato con particolare rilievo sul problema dei danni indiretti, generati cioè dalla riduzione del volume di affari, che stanno assumendo, soprattutto nell’attività turistica, dimensioni pesantissime e tutt’altro che transitorie. “Si tratta di un fenomeno – sostiene Ernesto Cesaretti presidente di Confindustria Umbria – che la nostra Associazione ha messo in evidenza da subito e che va ben al di là dell’area colpita dal sisma e che coinvolge l’Umbria, come le Marche, quasi nella loro interezza, a causa di una comunicazione erronea e distorta, ma anche per mancanza di opportune iniziative di informazione e di promozione”. A questo riguardo, il vice presidente di Confindustria ha citato come emblematico proprio il caso dell’Umbria spiegando come mete turistiche tradizionali ed affermate come Assisi, Perugia, Gubbio Città di Castello, Todi, Orvieto, pur non interessate dagli eventi sismici, abbiamo visto crollare le presenza turistiche. Una “desertificazione turistica” su cui in più occasioni si è soffermato anche il presidente della Sezione Turismo di Confindustria Umbria Andrea Sfascia ritenendo indispensabili e urgenti provvedimenti a sostegno di un comparto fondamentale per l’economia umbra. A tal proposito Confindustria nazionale, per voce di Baban, ha evidenziato la necessità, accanto ad un efficace piano di comunicazione e di promozione turistica, di misure di carattere congiunturale e temporaneamente strutturali. “Nel primo caso – ha detto Baban – le misure dovrebbero consistere nell’applicazione di compensazioni da introdurre in via generale per il risarcimento del cosiddetto danno indiretto, subìto dalle imprese non danneggiate fisicamente dal sisma, che vada anche al di là dell’area direttamente colpita. E tale misura dovrebbe valere non solo per il settore turistico, ma in generale per tutte le attività colpite indirettamente dal sisma, la cui sopravvivenza, in un contesto economicamente più debole, sarebbe seriamente compromessa da un sensibile e imprevisto calo del giro di affari da fronteggiare nell’immediato, indipendentemente dall’andamento economico generale o settoriale di riferimento”. “Altrettanto interessante per la nostra economia regionale – conclude Andrea Sfascia - la proposta avanzata da Confindustria riguardante la attivazione di “zone franche urbane”, come già avvenuto a seguito del terremoto dell’Aquila e dell’Emilia.  Una misura, questa, di carattere temporaneo finalizzata a limitare fenomeni di delocalizzazione, anche nelle residenze civili delle aree urbane, attraverso meccanismi di riduzione della fiscalità statale e locale”.

 

Città di Castello/Umbertide
21/02/2017 11:44
Redazione
Gubbio, domani sera torna al Crico's il Gran Ballo dei Santantoniari con i Moka club
Grande attesa per il Gran Ballo dei Santantoniari di domani sabato 25 febbraio, ultimo sabato di carnevale, al Crico`s d...
Leggi
Venerdì al Ronconi di Gubbio tributo a De Andrè con la Gionni Grasso Band
  “A forza di essere vento” è il titolo del tributo a Fabrizio De Andrè in programma venerdi prossimo alle 21.15 al tea...
Leggi
C.Castello. Roberto Colombo lascia il consiglio comunale tifernate. Subentra Emanuela Arcaleni.
Come qualcuno di voi avrà saputo con queste comunicazioni mi accingo a rubarvi per l’ultima volta 5 minuti del vostro ...
Leggi
Concerto per la Canonizzazione, domani la presentazione in Comune a Gubbio
Appuntamento venerdì 3 marzo alla chiesa di San Pietro per il Concerto per la 825° anno della canonizzazione di Sant`Uba...
Leggi
Bevagna, cena di gala nel nome del Sagrantino alle Logge del mercato coperto
  Alle Logge del mercato coperto, ai piedi dell’austero ed imponente Palazzo dei Consoli di Bevagna  il Consorzio tutel...
Leggi
Cna Umbria: "Accorpare i Comuni per avere più risorse"
Piccolo non sempre è bello, perchè in maniera inversamente proporzionale alle dimensiono, a volte piccolo vuol dire più ...
Leggi
Gubbio, ieri la ripresa per Forlì. Oggi la replica di "Fuorigioco". Ospiti Rinaldi e Nicchi: "Un pari che fa classifica, inutili le polemiche"
Lega Pro: ha ripreso ad allenarsi già nel primo pomeriggio di ieri il Gubbio in vista della gara di sabato (ore 14.30) a...
Leggi
Istituito l'Osservatorio umbro sulla disabilità
“L’istituzione dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità testimonia l’impegno forte dell...
Leggi
C.Castello: consegnato defibrillatore al centro commerciale ‘Castello’
Salvare una vita, spesso, è questione di attimi e i luoghi molto frequentati devono potersi trovare attrezzati. È in que...
Leggi
Sicoma Valdiceppo stop: Senigallia espugna (61-69) il PalaCestellini e la salvezza si complica
In B nazionale maschile di basket, brutta sconfitta per Sicoma Valdiceppo, giù 61 a 69 al PalaCestellini nello scontro...
Leggi
Utenti online:      498


Newsletter TrgMedia
Iscriviti alla nostra newsletter
Social
adv