Non era facile neanche stamani camminare nel centro storico di Gubbio: il gelo più che la neve non ha mancato di creare difficoltà con alcune strade e vicoli che erano difficilmente praticabili anche a piedi. Lo stesso mercato settimanale stamani ha dato forfait, in una piazza 40 Martiri ammantata di ghiaccio.
Questa la contingenza e i problemi del momento in un centro storico che vorrebbe essere più a misura di residente e di turisti e che per questo da qui a qualche settimana ripenserà se stesso in quanto a fruibilità .
Arrivato il nulla osta dal Governo per l'attivazione delle telecamere che controlleranno il rispetto della ztl in centro storico, giunge dalla maggioranza consiliare , dalla lista Scelgo Gubbio in particolare, l'ordine del giorno votato all'unanimità nell'ultimo consiglio comunale che chiede la calendarizzazione delle chiusure del centro. Basta soluzioni trovate al momento che danneggiano residenti e attività commerciali, piuttosto una razionalizzazione che preveda tre tipologie di chiusura in base a date certe e stabilite: totale nei giorni ad esempio della Festa dei Ceri; semi totale per particolari eventi che interessino il centro storico; parziale durante l'arco dell'anno con orari di libero accesso e divieto.
Tutto questo è contenuto in uno studio fatto nel 2015 da Scelgo Gubbio e offerto al dibattito cittadino e consiliare.
Nell'ottica di limitare al massimo le auto in centro, lo studio analizza inazzitutto il rapporto parcheggi e permessi di accesso: nelle immediate adiacenze del centro ci sono almeno 2.595 aree parchive , le più grandi all'ex seminario, a San Pietro, teatro Romano, Santa Lucia , Funivia ; 1.895 sono invece i permessi richiesti da residenti per parcheggiare all'interno delle mura, con concentrazione maggiore in via dei Consoli, XX settembre , Gabrielli, Corso Garibaldi e sue traverse .
Il confronto tra aree parchive a disposizione e permessi ha consentito di stilare una proposta: assegnare ad ogni residente un bollino colorato, corrispondente ai parcheggi dove può lasciare l'auto nel periodo di chiusura del centro secondo un calendario annuale stabilito.
Per la zona ovest, i parcheggi da destinare in parte o totalmente ai residenti sono viale del Teatro Romano, ex Seminario , via del Fosso; per quelli della zona centro piazza 40 Martiri, via Campo di Marte , via della Piaggiola; per la zona est via del Cavarello , via Bixio , Funivia, via di Porta Romana.
Un pensiero anche ai non residenti. I parcheggi pubblici dovranno essere riorganizzati, prevedendo la realizzazione di un sistema di informazioni all'utente con cartelloni elettronici da porre all'ingresso della città.
E che i parcheggi siano uno dei problemi da affrontare nell'immediatezza lo dice anche l'intenzione dell'amministrazione comunale di rimettere mano ad alcune situazioni presenti, in via del teatro Romano ad esempio: la prima, la possibilità di destinare a pagamento il parcheggio del Teatro romano liberando invece i posti lungo il viale; la seconda di rendere fruibile quello accanto alla Porta degli Ortacci oggi chiuso da una sbarra e utilizzato dal solo personale Usl.
Gubbio/Gualdo Tadino
28/02/2018 10:41
Redazione