Il Bernicchi si prepara ad accogliere questa sera circa 1000 spettatori in vista del posticipo dell'ottava giornata di campionato tra Trestina e Sansepolcro. Lo stadio del Città di Castello infatti è stato scelto come sede della gara da parte della dirigenza bianconera proprio per accogliere quelle che si prospettano tante presenze in vista di un derby che torna a distanza di due anni dall'ultima volta. Una gara importantissima per entrambe le squadre, appaiate a quota 8 in una zona della classifica molto a cavallo tra i play out e la salvezza diretta. Nelle file trestinesi, assenti per squalifica Iozzia e Vinagli, rimpiazzati dall'ex Foligno Burini e il giovane Cecchetti, recupera invece Ridolffi che probabilmente partirà anche titolare nell'undici scelto da Zampagna. C'è curiosità anche nel Sansepolcro che si presenta all'appuntamento dopo la pesante sconfitta patita di fronte al proprio pubblico per mano del Monterosi, e dal pareggio per 1-1 contro la Nuorese. Ma rispetto ad una settimana fa sono diverse i volti nuovi, ben tre: negli ultimi giorni infatti è arrivato il portiere Simone David, 23enne con esperienze nell'Arezzo e nell'Ancona, con lui c'è il ritorno anche di Francesco Cangi, per colmare quel vuoto di esperienza nel cuore della difesa, in attacco invece si è intervenuti con l'inaggio di Tiberio Velocci, fino alla chiusura del mercato dei professionisti con la maglia dell'Ancona. Sarà valida la "giornata bianconera" , per cui nessun abbonamento sarà valido all'ingresso, il presidente Bambini spiega così la scelta: "Per una partita così ci aspettiamo molta affluenza da parte del pubblico, speriamo di coinvolgere anche gli appassionati di calcio di Città di Castello. Mi aspetto una gara combattuta contro un Sansepolcro che si è anche rafforzato, ma chiunque scenderà in campo di noi darà il massimo".