Cinque progetti sono stati presentati dal Comune di Trevi per riqualificare, sviluppare e valorizzare il territorio, in sintonia con la strategia complessiva che l’amministrazione comunale sta portando avanti. E’ la risposta agli avvisi pubblici emanati dalla Regione a valere sulla Misura 7 “Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali” del PSR 2014-2020. Trevi è situata al centro del paesaggio rurale denominato “Fascia Olivata”, territorio pedemontano che si estende da Assisi a Spoleto connotato dalla inconfondibile presenza dell’olivo, frutto millenario della cultura agricola del luogo. Su questa porzione di territorio umbro, sei amministrazioni comunali (Trevi, Assisi, Foligno, Spello, Campello sul Clitunno e Spoleto) intendono conseguire tre importanti riconoscimenti: “Paesaggio rurale e storico”, concesso dal MIPAAF; “Sistema agricolo di importanza mondiale” concesso dalla FAO Nell’ambito del Programma GIAHS”, “Paesaggio culturale evolutivo vivente” concesso dall’UNESCO. L’ottenimento di tali riconoscimenti, presuppone l’elevato livello di integrità territoriale, elemento declinabile negli aspetti rurali, culturali, sociali, ambientali ed economici. Da ciò, per l’amministrazione è derivata l’esigenza di analizzare le criticità del territorio trevano, individuando gli interventi che ne possono far emergere le potenzialità e valorizzarne le ricchezze. E’ per questo motivo che, in caso di ammissione a finanziamento delle proposte progettuali strutturate, verrà riqualificata parte della rete stradale comunale, verrà migliorata e implementata la rete dei percorsi turistici e naturalistici, favorendone la fruibilità e la conservazione, verrà riqualificata un’area di circa 200 ettari ricompresa tra due ambiti “critici”, vallivo e pedecollinare, che si estende da Borgo Trevi fino al campo sportivo di Trevi, agganciandosi all’itinerario della Fascia Olivata. Si intende inoltre completare la ristrutturazione degli annessi di Villa Fabri. "Nella consapevolezza di quanto i progetti pensati siano ambiziosi e complessi, spiega il Sindaco Bernardino Sperandio, si intende pienamente sfruttare, in un’ottica integrata e territoriale, la grande potenzialità delle risorse comunitarie assegnate alla Regione Umbria nel periodo di programmazione 2014-2020 al fine di rendere la città e il territorio sempre più vivibile e appetibile dal punto di vista turistico-recettivo."
Foligno/Spoleto
19/06/2017 12:48
Redazione