È un Gubbio scolastico e battagliero quello che va in scena al “Nereo Rocco”: i rossoblù, insieme al “compitino” tattico, mettono in campo animo battagliero e spirito di sacrificio, dimostrando di saper soffrire quando necessario contro formazioni che sulla carta e non solo manifestano superiorità. Gli uomini di Torrente sanno quello che devono fare difensivamente e lo fanno bene, pur spingendosi poco in attacco; tornare con un punto da una trasferta così difficile non è per nulla scontato, soprattutto con un calendario così fitto. Pillon sceglie il consueto 4-3-1-2, con Giorico in cabina di regia e la coppia Mensah-Gomez a guidare l’attacco dei triestini. Torrente si schiera in maniera speculare cambiando poco rispetto alla gara di domenica: torna Signorini in difesa al fianco di Ferrini, in attacco assente Fedato per problemi intestinali, al suo posto De Silvestro. La Triestina prova da subito ad imporre il proprio gioco e a condurre il match: al 13’ Mensah sulla destra svernicia Ferrini in velocità, danza in area e lascia lì il pallone per l’accorrente Moracchi che di destro da ottima posizione trova solo l’esterno della rete. Passano due minuti e Lopez combina sulla sinistra con Procaccio, entra in area e calcia col mancino: la conclusione sporcata da Formiconi è facile preda di Zamarion che blocca a terra. I rosso-alabardati tengono il possesso palla ma il Gubbio è ben messo in campo e riduce al minimo i pericoli, provando a mettere la testa fuori nel finale di tempo. Al 43’, infatti, i rossoblù recuperano palla sull’out di sinistra, Hamlili riceve e calcia da lontano, Offredi, attento, si rifugia in corner. Il secondo tempo è una fotocopia del primo, con la Triestina che però spinge sull’acceleratore e mette molta più paura al Gubbio. Primo brivido al 58’: punizione del neo entrato Sarno dalla distanza, Zamarion esce a vuoto, Formiconi tocca di testa e mette in corner sfiorando l’autorete. Spumeggiante ancora la Triestina che al 60’, dopo una grande manovra, libera Gomez sulla sinistra, l’uruguagio serve Lopez che accompagna l’azione al centro e di prima scarica su Sarno che col destro dal limite di prima intenzione non centra lo specchio della porta. Il Gubbio è in difficoltà e prova a reagire sei minuti più tardi con i soliti noti: corner di Pasquato dalla sinistra, incorna a centro area Juanito che manda però la sfera alta sulla traversa. L’occasione più nitida di tutta la partita arriva al 73’, in favore dei padroni di casa: Lopez compie l’ennesima scorribanda sulla sinistra, sguardo al centro e cross preciso a trovare la testa di Litteri, che in torsione viene fermato dalla traversa a Zamarion battuto. La Triestina preme ma il fortino rossoblù tiene botta e, nonostante il forcing finale degli alabardati, gli uomini di Torrente portano a casa un importante punto che muove la classifica, salendo ora a quota 32 e mantenendo le distanze dalle zone calde del girone. Da segnalare anche la prima clean sheet per Zamarion, alla 10° presenza con gli eugubini. Domenica 7, ore 17:30, il Gubbio ospiterà al Barbetti il Ravenna penultimo in classifica per la 29° giornata di campionato.
Gubbio/Gualdo Tadino
03/03/2021 17:27
Redazione