Alla fine dei conti, nella peggiore delle ipotesi, l'Umbria chiuderà il 2023 con 6 milioni e mezzo di presenze turistiche, se andrà bene però potrebbe toccare anche quota 6 milioni e 870 mila, in ogni caso meglio del 2022 che si era chiuso con 6 milioni e 315. E' l'ultima analisi pubblicata da Aur, l'Agenzia Umbria Ricerche una volta acquisiti i dati turistici di settembre che consentono uno studio sui primi nove mesi dell'anno, quelli comprensivi di periodi densi in termini di viaggiatori come la primavera e l'estate.
ARRIVI E PRESENZE REGIONE: RAFFRONTO 2023 /2019
Più che gli arrivi, che complessivamente nel confronto 2019 e 2023 fanno registrare in tutta la Regione un +6,3% , contano le presenze, quelle cioè riferite al reale soggiorno e pernottamento dei turisti nei luoghi, specchio della permanenza che superi il semplici mordi e fuggi giornaliero.
Qui l'Umbria va fortissimo: +10,6 % nel raffronto 2019 – 2023 con oltre 531.600 presenze in più. Secondo Aur la marcia iniziata nel 2022 sta procedendo e la politica di promozione evidentemente funziona.
PRESENZE COMPRENSORI: RAFFRONTO 2023/2019: ASSISI VOLA, EUGUBINO FANALINO DI CODA
Guardando ai singoli comprensori, c'è chi procede più speditamente e chi resta indietro. Confrontando le presenze turistiche dei primi 9 mesi del 2023 con quelle del 2019, i top tre per crescita in termini assoluti sono l’Assisano, il Perugino e il Ternano. I top cinque per crescita in termini percentuali sono nell’ordine l’Amerino, il Ternano, la Valnerina, l’Assisano, e lo Spoletino. Due le aree che decrescono: l'eugubino gualdese con un – 3,6% in termini percentuali e – 9835 in termini assoluti e l'Orvietano con -0,4 e -1505. L'Alta Valle del Tevere cresce in termini assoluti di oltre 11 mila unità e di un +4,7%.
ARRIVI COMPRENSORI: RAFFRONTO 2023 /2019, ASSISI E VALNERINA TOP, ORVIETANO MAGLIA NERA
Chi resta indietro sconta una marginalità territoriale ancora troppo forte, ma anche un'offerta che non spinge a restare più giorni; per loro sul fronte arrivi la situazione è migliore almeno per l'eugubino gualdese che conquista due segni più: +1693 in termini assoluti la variazione di arrivi e +1,7 in termini percentuali. Male ancora orvietano, insieme a tuderte e stavolta anche folignate . Negli arrivi l'Alto Tevere sta nei top cinque delle miglior perfomance con +13 % e 9.126 arrivi in più in termini assoluti . In cima alla classifica ancora Assisi in termini assoluti, Amerino e Valnerina in termini percentuale.
( vedi tabelle in galleria )
Perugia
31/10/2023 10:48
Redazione