E' stato deliberato dal commissario straordinario Castrese De Rosa, con i poteri della Giunta comunale, il programma espositivo della Rocca – Centro per l'arte contemporanea per la stagione 2018. Si tratta di sei appuntamenti che si snoderanno tra i mesi di marzo e novembre che spazieranno dalla pittura alla fotografia passando per la ceramica, andando ad ampliare l'offerta culturale della città di Umbertide. Si parte oggi con il taglio del nastro di “Materie prime” di Silvio Cattani che metterà in mostra fino al 15 aprile i suoi lavori più recenti, opere pittoriche a tecnica mista su carta e su tela, opere in vetro, manufatti in ceramica e disegni assemblati. Dal 21 aprile al 3 giugno sarà invece la volta della “Personale” di Giuliano Caporali, tra i più significativi artisti aretini esponente della corrente della pittura informale, mentre dal 9 giugno all'8 luglio la Rocca ospiterà la collettiva a cura di Giorgio Bonomi ed Alice Belfiore “Corpi seducenti: nudi di donna”, dove il corpo femminile viene ritratto in tutta la sua bellezza ed eleganza da tre pittrici e dieci fotografe. Sempre Bonomi curerà la collettiva “Materie”, in programma dal 14 luglio al 16 settembre, che presenterà una serie di opere realizzate con i materiali più svariati da artisti affermati ed emergenti. Dal 22 settembre al 21 ottobre torna ad esporre alla Rocca l'artista umbertidese Emanuele Ventanni che presenterà le sue opere più recenti con la mostra “Retrospettiva”. Chiude la stagione espositiva 2018 il fotografo statunitense Frank Dituri che insieme ad alcuni giovani artisti emergenti da lui scoperti presenterà “Anno Ottanta”, visitabile dal 27 ottobre al 25 novembre. “E' con soddisfazione che anche quest'anno siamo riusciti ad elaborare un ricco calendario di mostre per la stagione espositiva 2018 della Rocca – ha dichiarato il commissario straordinario Castrese De Rosa – A partire da marzo e fino a novembre umbertidesi e turisti avranno la possibilità di ammirare un variegato ventaglio di opere di diversi autori, riscoprendo al contempo le bellezze della fortezza medievale simbolo di Umbertide”.