Riconfermata anche quest'anno per il II Circolo “Giuseppe Di Vittorio” di Umbertide la prestigiosa certificazione di “Scuola amica dei bambini e dei ragazzi” in occasione dell'annuale appuntamento organizzato dall’Unicef Comitato regionale Umbria, tenutosi nella Sala dei Notari di Perugia. Da anni, infatti, la Di Vittorio si impegna attraverso il progetto "Noi cittadini del mondo” nella promozione e nello sviluppo di competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, valorizzando l'educazione interculturale e la pace, nel rispetto delle differenze e a favore del dialogo tra le culture. Un lavoro continuo, dunque, volto alla diffusione e all’attuazione della Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza. In particolare nel corso del corrente anno scolastico, la scuola Primaria di Umbertide ha voluto far convergere questi importanti obiettivi con il progetto di plesso “Stiamo bene se…” che mira alla realizzazione del completo benessere fisico, psichico e sociale del bambino. I percorsi a cui infatti gli insegnanti hanno pensato sono rivolti alla promozione della salute globale del bambino con itinerari di educazione ad una corretta alimentazione e ad uno stile di vita sano, insieme a viaggi verso lo sviluppo di un’identità solidale, collaborativa e rispettosa del prossimo, soprattutto nella diversità, perché tutti i bambini, pur nelle differenze dei contesti e delle culture in cui crescono, hanno gli stessi diritti. La scuola, così, insieme alla famiglia, ha un ruolo fondamentale nel salvaguardare il benessere dei bambini a 360 gradi. “Promuovere i diritti dei bambini è fondamentale ma ancora più importante è mettere in pratica le buone parole - ha affermato la dirigente scolastica Angela Monaldi -. Noi ci siamo rimboccati le maniche e lavoriamo costantemente al raggiungimento degli scopi che ci siamo prefissati e che convergono totalmente con quelli diffusi dall’Unicef. Il riconoscimento che anche quest'anno ci è stato conferito non fa altro che confermare il grande impegno in questo senso svolto dalla nostra scuola e per me questo è motivo di grande soddisfazione”.