Sono Veronica Mascelluti e Gaia Rossi Merighi della Rufa di Roma le vincitrici della quinta edizione del Premio Rometti promosso dalla manifattura umbertidese. La cerimonia di premiazione si è tenuta presso la Fa. Mo. e ha visto la partecipazione, oltre che del titolare della Rometti Massimo Monini e del direttore artistico Jean Christophe Clair, anche del sindaco Marco Locchi, dell'assessore alla Cultura Raffaela Violini e dell'on. Giampiero Giulietti.
Massimo Monini ha aperto la giornata con la presentazione delle attuali collaborazioni delle manifattura, tra cui Roche-Bobois, Cartier, Kenzo e Ugo La Pietra, sottolineando come, nonostante le difficoltà crescenti, le Ceramiche Rometti intendano continuare a promuovere il premio, che ha come segno distintivo e originale lo stage in manifattura di due settimane per gli studenti selezionati dalla giuria.
Dal canto suo il sindaco Marco Locchi ha messo in evidenza la positiva ricaduta d'immagine del Premio per la manifattura e per tutta la comunità di Umbertide, mentre l'assessore Raffaela Violini ha riconfermato la collaborazione dell'Amministrazione alle iniziative che ruotano intorno alla Rometti, da sempre eccellenza del territorio. L'onorevole Giampiero Giulietti ha poi sottolineato il valore della manifestazione che mostra uno spaccato delle tendenze internazionali del design ceramico.
Ha quindi preso la parola l'architetto Fabio Mongelli, direttore della RUFA, l'Università romana che ha sempre partecipato alle edizioni del Premio, e che ha riscosso numerosi premi con i suoi progetti.
Quest'anno l'altissimo valore formale delle opere ha reso difficile la scelta, tanto che la giuria ha voluto istituire anche un premio speciale. Alla fine ad aggiudicarsi il primo premio sono state Veronica Mascelluti e Gaia Rossi Merighi della Rufa di Roma con la loro lampada a sospensione “Dualism”; al secondo posto Lola Ripoche della Ensad di Parigi, con il set di vasi “Maglia” e al terzo Lisa Bley del Cad di Brussels con la caraffa “Becco”. A Hugo Kartheuser, sempre del Cad di Brussels, che ha progettato la caraffa “Fermo”, è andato il premio speciale della giuria mentre attestati di frequenza allo stage sono stati consegnati a Jade Granger dell'Università di Washington (set da tavola per due “La forma dei pezzi”) e a Francesca Capalti dell'Accademia Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia (vaso “Fili”).
Le realizzazioni dei tre vincitori sono state inoltre esposte nella Sezione Premio all'interno della Galleria Rometti presso la FA.MO.
Città di Castello/Umbertide
22/09/2017 09:37
Redazione