Alla Struttura complessa di diagnostica per immagini dell' ospedale di Spoleto entro l' anno verrà installata ed attivata una Tac di ultima generazione che garantirà prestazioni di elevata qualità ai pazienti di Spoleto e dell' Usl Umbria 2. Da settembre sono infatti partiti i lavori propedeutici all' attivazione del nuovo strumento diagnostico e il programma di tali opere - spiega la stessa azienda sanitaria - risulta "sostanzialmente rispettato". La nuova Tac verrà attivata nel blocco sei del plesso ospedaliero, in un locale di oltre 150 metri quadri che in questi mesi è stato sottoposto a radicali interventi di ammodernamento strutturale ed impiantistico a cura della Direzione patrimonio e uffici tecnici dell' Usl Umbria 2. Questi hanno riguardato la sala Tac, quella comandi, il locale di preparazione, quello di refertazione ed i servizi. Per ospitare il macchinario si è reso necessario infatti - spiega ancora l' Usl - il completo smantellamento degli impianti esistenti in quanto non idonei al nuovo uso, la demolizione di alcuni divisori, del controsoffitto, dei pavimenti e degli infissi interni e di parte di quelli esterni, l' intero rifacimento della struttura, la realizzazione della platea armata nella sala Tac, delle schermature, dell' impianto di climatizzazione (di cui uno dedicato ad uso esclusivo della sala Tac e l' altro al resto delreparto) e degli impianti elettrici e speciali. L' Usl afferma ancora che la nuova Tac "consentirà diagnosipiù veloci, sicure e di qualità contribuendo anche a unariduzione delle liste di attesa per esami di diagnosticastrumentale e permetterà di ampliare le possibilità di diagnosie offrire ai cittadini prestazioni ultraspecialistiche e alpasso con i tempi". Verrà consegnata il prossimo 10 dicembre,sarà attivata nel corso delle festività natalizie ed entrerà apieno regime nei primissimi giorni del 2020.