L'ateneo perugino svetta nei dati Censis risultando primo nel range tra i 20 mila e i 40 mila iscritti.
“L'università ha il miglior risultato per una serie di indicatori – dichiara Fiammetta Modena,senatrice perugina di Forza Italia – borse di studio, servizi, strutture, internazionalizzazione e occupabilità. Il dato più alto lo si trova nei servizi digitali, dimostrando la capacità di stare al passo coi tempi e di avere tutte le carte in regola per affrontare l'emergenza post-Covid. Rappresenta una comunità con la maiuscola, capace di accogliere, seguire e formare gli studenti. Tutto questo è stato possibile grazie agli sforzi della governance dell'ateneo.
La senatrice si dichiara dunque soddisfatta, ma chiede lo stesso nuovi interventi, concludendo così:”Sono comunque necessari investimenti a tutto campo, compreso il sostegno per gli studenti e l'alloggio degli studenti. I dati del Censis sono motivo di orgoglio e speranza che il nostro Magnifico Rettore saprà valorizzare al meglio”.
Il punteggio complessivo aumenta di 1,5 punti, arrivando a 92,7. questi i relativi punteggi: servizi 86 (da 83), borse di studio 90, strutture 95 (da 92), comunicazione e servizi digitali 110, internazionalizzazione 90 (da 89) e occupabilità 85 (da 83).
Il Magnifico Rettore, Maurizio Oliviero, commenta: "Le classifiche sono una cosa delicata e per forza di cose parziali, ma emergono due elementi importanti: la capacità di gestione di un momento così delicato e il senso di responsabilità, l'attenzione e l'impegno verso il territorio. Questo non è un successo solo per l'ateneo, ma per l'Umbria intera".
Perugia
13/07/2020 16:52
Redazione