Valtopina: saranno 70 gli espositori della Mostra del tartufo

Settanta espositori, accuratamente selezionati, saranno presenti alla Mostra mercato del tartufo di Valtopina, giunta quest'anno alla ventiseiesima edizione ed in programma per gli ultimi due fine settimana di novembre. Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi oggi a Perugia, il sindaco di Valtopina - uno dei comuni promotori, insieme alla Comunita' Montana del Monte Subasio - ha illustrato gli appuntamenti principali. Tra questi l' allestimento di un' area espositiva, in cui i visitatori potranno degustare tartufo ed altri prodotti tipici, tra i quali vini, legumi ed olio extravergine. Sono stati coinvolti anche numerosi ristoranti dell'area, che per l' occasione presenteranno piatti a base di tartufo. In programma ci sono inoltre due convegni, uno sui primi risultati ottenuti dal Piat (il Progetto integrato di sviluppo delle aree colpite dal terremoto) ed uno sul Centro di lavorazione del tartufo, nato con la volonta' di controllare l' intera filiera del tartufo, per poter arrivare ad una certificazione del prodotto stesso, la prima in Italia. Il centro nei fine settimana sara' aperto, su prenotazione, per visite guidate. Il presidente della Comunita' montana, Giancarlo Picchiarelli, ha sottolineato che l' evento e' diventato una vetrina per l' intero territorio regionale mettendo il tartufo in rapporto con le altre eccellenze dell' Umbria. Il tutto all' interno di un progetto di valorizzazione di prodotti legati al territorio: e' il territorio, infatti, che da' un valore aggiunto ai prodotti e li rende inimitabili, salvaguardandoli dalle spinte all' omologazione che provengono dal mercato globale. Picchiarelli, ricordando che la produzione di tartufo registra una diminuzione - con una domanda superiore all' offerta, motivo questo dei prezzi elevati - ha sottolineato la necessita' di lavorare per una certificazione di qualita' del prodotto, puntando su una collaborazione sempre maggiore tra i comuni interessati. E' intervenuto anche l' assessore regionale Vincenzo Riommi, che ha ricordato come l' evento si inserisca in un panorama di iniziative sostanzialmente analoghe, ognuna delle quali valorizza un prodotto specifico. L' assessore ha sottolineato l' elemento economico della mostra, che promuove una delle eccellenze umbre, e quello turistico, perche' l' evento porta visitatori da tutta Italia facendo conoscere l' area.