Venerdì chiude la stagione Jazz Club di Perugia

La stagione del Jazz Club di Perugia chiude venerdì con un grande esperto di ritmo. Sul palco del Teatro del Pavone (inizio alle ore 21,30) salirà il batterista Al Foster alla guida del suo quartetto. Il nome di Foster è senza dubbio legato al periodo che trascorse nella band di Miles Davis, tra gli anni settanta e ottanta, ma in realtà il batterista virginiano, sia prima che dopo Davis, ha frequentato i piani alti della musica afroamericana. Lo ritroviamo con Sonny Rollins e McCoy Tyner, Pat Metheny e Charlie Haden, Stan Getz e Herbie Hancock, solo per ricordare alcune delle sue collaborazioni eccellenti. In più Foster è uno dei non moltissimi batteristi che si siano proposti anche come leader, andando a far parte di una piccola ma significativa lista che annovera, per esempio, Art Blakey e Max Roach. Il motivo è che Foster è un musicista vero che ha una idea molto precisa della musica nel suo complesso (anche perchè in realtà è un miltistrumentista: suona anche il piano il sax ed il basso) e non soltanto di come tenere il ritmo dal seggiolino della batteria. Lo conferma la mano sicura nella scelta dei musicisti. Per il suo quartetto, fondato parecchi anni fa, volle come sassofonista Chris Potter, e adesso al sax c'è Eric Alexander, un artista che il pubblico di Umbria Jazz conosce bene per averlo ascoltato più volte. Del quartetto fa parte anche il contrabbassista Doug Weiss, che era membro della formazione originale. Come sempre, la formula prevede prima del concerto un intrattenimento enogastronomico con prodotti locali.