Tutto pronto domani alla BLM Group Arena, sold out da oltre una settimana, per l’anticipo della terza di ritorno tra Itas Trentino e Sir Safety Conad Perugia. Big match se ce n’è uno con in campo domani a partire dalle ore 18:00 e di fronte alle telecamere di Raisport le prime due della classe divise da un solo punto con Perugia pronta a difendere con le unghie e con i denti il trono della classifica nella partita degli ex con ben sette giocatori ad aver vestito l’altra maglia in passato. È partita stamattina la comitiva bianconera che si presenta a Trento, con l’eccezione di Berger, con la rosa al completo.
“A Trento ci aspetta una partita durissima contro la squadra più forte in questo momento. A questo andranno aggiunte le difficoltà di giocare fuori casa, ma noi siamo in una buona condizione e credo che abbiamo la possibilità di vincere. Il derby serbo? Lisinac e Kovacevic sono due giocatori fortissimi ed è sempre molto bello giocare contro di loro”. Questo il pregara di Aleksandar Atanasijevic, una delle punte di diamante della formazione di Lorenzo Bernardi. Il tecnico perugino, di concerto con il suo staff, ha indicato le linee guida a livello tattico da seguire domani e punta forte sulla determinazione e sul cuore che i ragazzi hanno messo in evidenza nell’ultimo turno di campionato in casa contro Verona.
Nessuna novità a livello di formazione per la Sir che presenterà al via De Cecco in regia, Atanasijevic opposto, Galassi e Podrascanin centrali, Lanza e Leon schiacciatori e Colaci libero. Trento, reduce da un impressionante filotto di vittorie consecutive, dovrebbe recuperare Russell rispetto all’ultima giornata e schierare inizialmente la formazione tipo con Giannelli in cabina di regia, Vettori opposto, Lisinac e Candellaro coppia di centrali, Kovacevic ed appunto Russell in banda con Grebennikov a dirigere le operazioni in seconda linea. Poche chiacchiere prima di una partita del genere, non decisiva ovviamente, ma altrettanto ovviamente molto importante sia per la classifica che a livello mentale. Una partita dove agli aspetti tecnici, che per Perugia sono soprattutto qualità al servizio, qualità nella correlazione muro-difesa e qualità nell’attacco di palla alta, vanno ad affiancarsi aspetti di carattere mentale e motivazionale perché domani il cuore, la volontà, la voglia di non mollare e la fame conteranno tantissimo in un palasport “contro”, ma con circa centottanta Sirmaniaci (di più non era possibile) che non la pianteranno un momento di inneggiare ai Block Devils.
Perugia
04/01/2019 16:06
Redazione