Whirlpool, c'è l'accordo. Niente licenziamenti

Cambio di rotta dell'azienda Whirlpool, che ha rilevato il gruppo Indesit di Fabriano, nell'incontro oggi al Ministero dello sviluppo economico. Al tavolo delle trattative con Fim, Fiom e Uilm le dirigenze hanno firmato un accordo che scongiura i quasi 2 mila esuberi tra operai ed impiegati inizialmente previsti e il mantenimento in produzione di tutti gli stabilimenti in Italia , tranne quello di Albacina delle Marche il cui personale verrà accorpato con quello di Melano . L'accordo prevde anche investimenti per un totale di 513 milioni di euro spalmati su tre anni . L'impegno a non licenziare è fino al 2018 e si accompagna ad un piano di esodi volontari, stimolati da incentivi, e ad un altro che favorisce i pre pensionamenti. Previsti anche trasferimenti con la riqualificazione professionale di alcune figure strategiche. L'accordo siglato stamani sarà sottoposto a referendum dei lavoratori del gruppo il 13 e 14 luglio