Skin ADV

I rischi del cyberbullismo: esperti a confronto al "Cassata-Gattapone"

I rischi del cyberbullismo: se ne e' parlato oggi al "Cassata-Gattapone" con l'associazione "Il coraggio della paura" e gli interventi dell'avv. Francesca Pieri, avv. Elena Stramaccioni e psicologa Chiara Sebastiano.
I rischi connessi ad internet sono anche quelli del bullismo. Che per l'esattezza viene definito cyberbullismo, ovvero la tendenza a molestare e traviare psicologicamente coetanei minori attraverso i social network. Un rischio molto più alto e concreto di quanto non si pensi come ha sottolineato l'incontro che si è tenuto l’incontro tra gli studenti dell’Istituto Superiore Cassata Gattapone e l’Associazione “Il Coraggio della Paura”, con la presenza di personale esperto, avente ad oggetto il tema del bullismo e, in particolare del cyber bullismo. Incontro inserito nel “progetto legalità” organizzato dalla scuola ITIS di Gubbio in persona del Dirigente scolastico Prof. David Nadery e dalla coordinatrice del progetto prof.ssa Tiziana Zeppa. L’Associazione “Il coraggio della Paura”si occupa di lotta contro la violenza sulle donne, ma ha voluto “calibrare” l’incontro in base a tematiche più vicine ai ragazzi, come è quello della violenza che si esplica attraverso il bullismo e cyberbullismo. Per questo, ha spiegato l’Avv. Francesca Pieri, l’incontro con gli studenti vuole lanciare il messaggio che seppur gli strumenti di comunicazione telematici sono preziosi per un verso, vanno saputi usare con consapevolezza e controllo, onde evitare tragedie come quelle accadute nell’ultimo anno. 4 su 10 sono i ragazzi vittime di cyber bullismo. La maggior parte non denuncia i fatti perché ha paura e temono di essere ancor più presi di mira. Per far comprendere ai ragazzi l’importanza del fenomeno e la sua pericolosità il dibattito ha preso spunto da alcuni tragici fatti di cronaca, tra cui quello di Amanda Todd la giovane ragazza 14 enne suicidatasi in Canada lo scorso gennaio e la ragazzina di Cittadella di Padova che aveva manifestato intenzioni autolesionistiche, e il cui intento è stato poi rafforzato da coetanei anonimi nel blog Ask.fm, che la incitavano a compiere l’estremo gesto, poi in effetti verificatosi lo scorso 9 febbraio, nel gettarsi da un hotel). La psicologa che collabora con l’Associazione – Dott.ssa Chiara Sebastiano – ha chiarito che mentre nel bullismo “tradizionale” c’è un contatto diretto tra vittima e autore, nel cyberbullismo tale contatto fisico non c’è, ma il post e il video è del pari molesto, con l’aggravante che può essere visualizzato da chiunque e a qualunque ora, con un effetto moltiplicatore che rende il fenomeno grave e allarmante. Gravi sono le conseguenze psicologiche sulla vittima di tali condotte: ansia, depressione, senso di inadeguatezza. La psicologa ha incitato i ragazzi a denunciare, perché la denuncia, e il richiedere dunque aiuto, non è segno di debolezza, quanto invece di coraggio. Sulle conseguenze giuridiche a livello penale, che spesso i giovani ignorano, usando ingenuamente i social network, si è espressa l’Avv. Elena Stramaccioni la quale ha chiarito che nel codice penale non è previsto un autonomo reato di bullismo o cyberbullismo, ma esistono reati quali l’ingiuria, la diffamazione, lo stalking, l’istigazione al suicidio che possono essere ricondotti a comportamenti perpetrati in tali contesti di bullismo, o cyberbullismo, e pertanto perseguibili e punibili penalmente. La conclusione dei relatori è stata che la maggior parte dei bulli si comporta così proprio per attirare le attenzioni dei mass-media, per riscuotere dal mondo esterno tutte quelle attenzioni che non riceve quotidianamente all’interno della famiglia o all’interno del gruppo di amici. Quindi il bullo va aiutato, al pari delle sue vittime. Grande la partecipazione dei ragazzi, i quali, alla fine dell’intervento, hanno rivolto numerose domande ai relatori. Le domande hanno riguardato l’uso del noto social Facebook, domande che hanno rivelato una immediata presa di coscienza dei ragazzi sul fatto che un uso superficiale del social (anche “taggando” un amico in un contesto offensivo) può integrare reati, quali la diffamazione. Infine, ai ragazzi sono stati sottoposti dei questionari anonimi predisposti dall’Associazione, e ciò per capire quanto sia diffuso il fenomeno e se nella loro esperienza personale abbiano assistito o subìto fenomeni di bullismo e/o cyberbullismo.
Gubbio/Gualdo Tadino
25/11/2014 17:34
Redazione
"Aspettando l'Albero di Natale piu'grande del mondo": torna stasera ore 21 su Trg
"Aspettando l`Albero di Natale piu`grande del mondo": torna stasera alle ore 21 su Trg la rubrica di anteprima con immag...
Leggi
"Chef for diabetic food": la novita' proposta da Universita' dei Sapori e Associazione Diabetici Eugubini. Domani la presentazione
Un progetto pilota, “Cucina e salute”,  che diventa brand e che può  essere replicato in altri comprensori umbri e sul t...
Leggi
Gubbio, la LC3 Company lancia un concorso di disegno per i familiari dei dipendenti
LC3, brand della Logicompany3 Srl, ha pensato un concorso di disegno aperto a tutti i familiari dei dipendenti dell’azie...
Leggi
Giulietti (Pd): "Con il Jobs Act riscritto il vocabolario del lavoro"
“Il lavoro è il primo vero diritto di cittadinanza e la riforma attualmente in discussione mira proprio a salvaguardare,...
Leggi
Assisi: al Teatro Lyrick lo spettacolo "Jesus Christ Superstar"
Dopo lo straordinario successo riscosso a Roma, Verona e Milano, con interminabili standing ovation e applausi a scena a...
Leggi
Presentazione iniziative ‘Gubbio citta’ del Natale’
Si terrà giovedì 27 novembre alle ore 10 presso la Sala degli Stemmi di Palazzo Pretorio, alla presenza del sindaco Fili...
Leggi
Giornata contro la violenza sulle donne: apertura del centro antiviolenza a Città di Castello
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, inaugurato alla presenza del presidente del...
Leggi
Valtopina, successo per il raduno camperisti alla Mostra mercato del tartufo
Sono stati 136 i camper iscritti al raduno organizzato dal Camper club Le Sorgenti Nocera Umbra, in collaborazione con i...
Leggi
Serie D, ripresa delle operazioni per Foligno e Gualdo-Casacastalda
In Serie D ha ripreso ad allenarsi anche il Foligno dopo il pari di San Giovanni Valdarno. I ragazzi guidati da mister P...
Leggi
Gualdo Tadino: è Sergio Ponti il nuovo Presidente dell’Ente Giochi de le Porte
E’ Sergio Ponti il nuovo Presidente dell’Ente Giochi de le Porte di Gualdo Tadino. L’elezione, con votazione unanime, è ...
Leggi
Utenti online:      298


Newsletter TrgMedia
Iscriviti alla nostra newsletter
Social
adv