Raccolta fondi dei lavoratori JP Industries per le popolazioni terremotate

I lavoratori della J.P. Industries di Nocera, non potendo contribuire alla raccolta fondi per i terremotati di Umbria, Lazio e Marche attraverso l’ora di lavoro, come concordato con le organizzazioni sindacali, in quanto posti in cassa integrazione, hanno deciso di fare una raccolta facoltativa tra di essi e in maniera volontaria. "Sappiamo bene cosa stanno passando le genti di quei luoghi e sarà difficile dimenticarlo a causa dei danni materiali e soprattutto per le vittime che ha provocato, sappiamo però altrettanto bene che se le istituzioni faranno la loro parte di questi bruttissimi momenti, rimarranno solo ricordi" scrive in una nota il Comitato promotore "Della nostra esperienza ormai ventennale, possiamo dire che il vero fattore che ci ha fatto resistere ed andare avanti è stato il lavoro - scrivono gli ex lavoratori Merloni ritornando all'esperienza del sisma 1997 - Fortunatamente in quel periodo le strutture datrici di lavoro non avevano subito danni particolari e le persone, anche se pur traumatizzate, con il lavoro e lo stare insieme hanno superato i mesi di scosse che sembravano non finire mai". L'impegno sulla raccolta viene garantito anche se, scrivono, "Non sappiamo quanti soldi raccoglieremo ma la cifra sarà versata al conto corrente messo a disposizione del comune di Gualdo Tadino. Attraverso i social e il telefono, faremo dei punti di raccolta dove i lavoratori potranno recarsi per dare il loro contributo".