“I folignati ci aiutino a finanziare Humorfest”

L’assessore alla cultura Elisabetta Piccolotti spiega la decisione di tagliare nel 2010 i fondi per la rassegna ‘Humorfest’. Una manifestazione per salvare la quale sono chiamati privati cittadini e sponsors. Entro la fine dell’anno l’assessore annuncia un evento celebrativo dei venti anni della manifestazione. Dopo circa venti gloriosi anni di vita Humorfest, il festival internazionale dell’umorismo di Foligno, non vedrà la luce. Come annunciato mesi fa al momento della presentazione del bilancio comunale i 25.000 euro da sempre stanziati per creare la rassegna di fumetto umoristico sono stati cancellati. Il deposito del marchio del festival, provocatoriamente eseguito da Stefania Filipponi, consigliere del gruppo di opposizione ‘Impegno civile’, è l’occasione per sollevare all’assessore alla cultura Elisabetta Piccolotti qualche domanda sul futuro della manifestazione che in passato ha visto nomi come quello di Vaime a coordinare l’evento. “Non vogliamo strumentalizzazioni politiche come la registrazione del marchio, un atto inutile in sede legale rispetto all’utilizzazione del marchio stesso per venti anni da parte del Comune” spiega la Piccolotti. “Semmai –continua l’assessore- ci siamo resi disponibili ad accogliere nel comitato comunale di Humorfest chiunque voglia rilanciare questo festival lavorandoci con progetti validi e trovando finanziamenti privati per sostenerlo”. Dunque la rassegna vivrà solo con l’apporto dei cittadini. “Ho scelto –spiega l’assessore - di tagliare la voce Humorfest per la scarsa partecipazione dei folignati alla mostra ma chi vorrà contribuire alla sua rinascita potrà farlo presentandosi in biblioteca e proponendo il suo contributo”. Insomma: nulla ancora è perduto ma servirà l’intraprendenza dei folignati per mantenere viva una manifestazione storica e troppo costosa per le spedizioni cartacee del bando in tutto il mondo e per la stampa dei cataloghi. Humorfest –come spiega la Piccolotti- entro la fine dell’anno sarà ripercorso con una mostra delle vignette vincitrici in questi venti anni: un evento celebrativo possibile grazie al contributo della fondazione Carifo e chissà che partecipando i folignati non si appassionino alla causa proponendosi come autori della sua rinascita.