La pandemia ha costretto quest’anno i panificatori di Perugia a celebrare la festa di San Costanzo, e la loro vicinanza alla città, in un modo diverso. Quindi, stop alla ormai tradizionale degustazione offerta dal 1997 ai cittadini davanti a Palazzo dei Priori e via libera a una raccolta di fondi, sostenuta anche dal contributo dei rispettivi clienti, da destinare all’acquisto di strumentazioni per la lotta al coronavirus.L’iniziativa di quest’anno, che ha avuto il patrocinio del Comune di Perugia, si è conclusa con una donazione da parte dell’Associazione Panificatori e Pasticceri di Perugia, tramite Confcommercio Umbria, all’Azienda Ospedaliera Santa Maria della Misericordia di Perugia. I fondi saranno destinati all’acquisto di un ventilatore polmonare. All’iniziativa, che ha avuto il supporto organizzativo di Confcommercio Perugia ed è stata sostenuta anche di Cna e Confartigianato, hanno partecipato numerose imprese del settore panificazione: Co.Fo.Pa. Soc. Coop.r.l., Forno Gabrielli Morena, Industria Dolciaria Piselli Junior, Panetteria Alunni Gianfranco e Figli, Panetteria Pasticceria Antica Perugia, Panetteria Pasticceria Cerquiglini S.n.c., Panetteria Pasticceria Lucaroni, Pasticceria Etrusca S.n.c., Fiorucci Forno San Sisto, Forno L’Arte del Pane di Santino, Forno Gionangeli Adelio, Forno Deliziosi Pasticci Mirko Urbani, Faffa dal 1851 Il Fornaio, Pasticceria Piazza Settevalli (ex Rossini), Forno GMF L’Emisfero, Da Severo Bottega Bistrot.