Definisce "medicina della gioia" quella con cui si e' rapportata al centro infertilita' dell'ospedale di Perugia una donna diventata mamma grazie alla struttura perugina.
"Sono una mamma che a Perugia ha realizzato dopo tante peripezie il sogno a lungo cullato" spiega in una lettera con la quale ha voluto ringraziare il personale. "Desidero complimentarmi per l'efficacia del centro di eccellenza nazionale sulla infertilita' di Perugia - scrive la donna che vuole rimanere anonima -, un problema che con il passare degli anni si ingigantira'. Questa e' infatti l'epoca del lavoro precario e, come conseguenza, le giovani generazioni sono costrette a ritardare progressivamente il loro appuntamento con la genitorialita'. Si prova a diventare genitori ad una eta' crescente rispetto a qualche decennio fa, con conseguenze importanti sulla possibilita' di riuscirvi, in un mondo gia' a crescita zero. Per questa ragione sono sempre piu' convinta di essermi affidata al medico giusto, il dottor Gianfrancesco Brusco e il team di biologhe, capace di compiere assieme al suo team 'impensabili miracoli'". Mi piacerebbe che a questa sanita', che amo definire 'medicina della gioia' venisse data la giusta attenzione". Nella lettera la neo-mamma racconta la sua vicenda.
"Le coppie che desiderano un figlio, navigano su internet - scrive -, consultano gruppi e blog, dove ormai tutti sono a conoscenza della straordinaria competenza del centro di Perugia. In questi mesi sono venuta a conoscenza di situazioni piu' complesse della mia, donne e uomini che hanno girato l'Italia e tanti altri paesi stranieri, con risultati insoddisfacenti, per poi approdare come me a Perugia e realizzare il sogno di diventare genitori. Mio marito ed io ci siamo riusciti ed allora ci consenta di scandire la nostra gioia e condividerla".