Una storia di quelle con la S maiuscola quella dei soldati polacchi che dopo una lunga peregrinazione attraverso il Medio Oriente e una parte dell'Africa sbarcarono a Taranto, per poi arrivare in Umbria e quindi a Gubbio nel 1944 al seguito del generale Anders. Un viaggio difficile così come la vita di molti di loro che nonostante avessero già subito esperienze molto dure come le prigioni russe e i gulag siberiani negli anni '30, con resilienza e grande umanità tra il '44 e il '46 liberarono la città eugubina dai fascisti, esattamente un mese dopo il tragico eccidio dei 40 martiri. Il polacco, infatti, come testimoniato da chi li ha conosciuti personalmente, nell'eugubino riconosceva se stesso. Da questa forte fratellanza nata tra popoli desiderosi di collaborare, dopo la liberazione sbocciò anche l'amore che vedeva protagonisti i soldati polacchi e le giovani donne eugubine. L'intera vicenda, ricostruita nel documentario dello scorso anno dal titolo “ perchè il mondo capisca”, parla infatti anche di ben 22 i matrimoni accertati dal 46' in poi. Di queste unioni oggi restano figli e nipoti che conservano ben saldi nella memoria i racconti che hanno visto protagonisti questi due popoli. Proprio da loro è nata l'associazione “Amici di Polonia in Umbria” che con i suoi 50 membri da anni si impegna a divulgare la cultura e le tradizioni a 360° cercando di radunare gli oltre 2500 polacchi oggi residenti in Umbria. I membri dell'associazione, provenienti da tutta la Regione amano trascorrere insieme tutte le feste incontrandosi settimanalmente per la celebrazione delle messe polacche. Quella di Gubbio, sempre organizzata dall'associazione, è avvenuta domenica scorsa per il tradizionale incontro di inizio anno tenutosi nel primo pomeriggio presso la basilica di Sant'Ubaldo. La messa, è stata celebrata in lingua polacca dallo storico cappellano delle comunità polacche in Italia, Marian Burniak e ha visto la rappresentanza dell'ambasciata della repubblica di Polonia - ufficio consolare di Roma, con Kamila Kowlska che ha ringraziato anche la comunità eugubina per il caloroso affetto da sempre dimostrato. Molto soddisfatta si è detta anche la Presidente dell'associazione, Annastella Serena Lis.
Le immagini della messa, di parte del docomuntario (realizzato dalla giornalista Elisa Neri e da Giampaolo Pauselli su un'idea dell'associazione) e le interviste alla Presidente dell'associazione Annastella Serena Lis e alla rappresentante dell'ambasciata della repubblica di Polonia - ufficio consolare di Roma, Kamila Kowlska, andranno in onda questa sera alle ore 20.20 durante il tg in onda al canale 11 di TrgMedia.