"Cerchiamo in chi vive la solitudine o la malattia la gioia del Natale": è' uno dei passaggi salienti dell'omelia del Vescovo di Gubbio Luciano Paolucci Bedini in Cattedrale nella notte del 24 dicembre. Un Duomo gremito per una celebrazione molto profonda, arricchita dalle esecuzioni dei Cantores Beati Ubaldi diretti dal maestro Menichetti.
E' andato agli ultimi il pensiero del Vescovo nella notte di Natale: "Dove potremmo incontrare stanotte Gesù bambino qui a Gubbio? Forse in questa Cattedrale o a Piazza Grande? Sicuramente no, troppo solenni e troppo belle. Forse potremmo trovarlo in qualche angolo nascosto della periferia, im qualche abitazione dove una persona vive sola o un anziano e' dimenticato da tutti. L' augurio è di cercare e trovare la gioia del Natale in chi non ha con chi condividere questa giornata".