"Chiedo uomini", il tecnico del Gubbio Marino si presenta così. Oggi speciale "Fuorigioco" (Trg replica ore 14.45)

“Chiedo uomini”, con queste parole ha esordito ai microfoni di Trg Raimondo Marino, nuovo tecnico del Gubbio. L’intervista integrale questa sera nella puntata speciale di Fuorigioco a cura del nostro direttore Giacomo Marinelli Andreoli (in onda in replica oggi alle 14.45). Ieri i primi verdetti che hanno definitivamente condannato alla retrocessione il Rieti ed il Boca san Lazzaro. Restano nella categoria la Spal e la Cisco, le superfavorite ad inizio stagione, superate nei play-off rispettivamente da Paganese e Reggiana che si giocheranno la finale per la promozione. Retrocedono dalla C1 e probabilmente saranno inserite nel girone con il Gubbio, Giulianova (verdetto sancito ormai da tempo) San Marino e Teramo, battute nei play-out da Martina ed Ancona. Per quanto riguarda invece il mercato rossoblu, si parla sempre più di rivoluzione e di poche, pochissime riconferme. Certamente nei piani della società e del nuovo tecnico Raimondo Marino, Alessandro Sandreani che ha un contratto firmato fino al 2008 ed oggi ha incontrato la società. Anche Boldrini ha avuto un incontro con la dirigenza, manifestando la volontà di restare in rossoblu. Adesso la palla passa ad Arcipreti e Marronaro, procuratore del giocatore, che dovranno definire i dettagli dell’accordo. Dovrebbero restare nella città dei Ceri anche Ercoli, Balestri e Rodio che in settimana incontreranno la società. Un punto interrogativo resta Giacometti, il capitano sta ricevendo diverse offerte da società dilettantistiche, ma sembra sua intenzione quella di continuare in rossoblu. Un accordo intanto si cerca con il difensore Federico Tafani, mentre con le valige pronte sembrano essere Tosti, De Maio, Battistelli, Campo, Di Bonito, Marano e Tealdi. Nessuno spazio, a quanto trapelato nelle ultime ore, nemmeno per Pifarotti, Fata e Gaggiotti che dovrebbero andare a farsi le ossa da qualche altra parte. Un divorzio non consensuale appare quello con Max Lazzoni che comunque ha dalla sua ancora un anno di contratto e non sembra aver digerito questa esclusione; situazione similare per Fiumana, un anno di contratto ed imminente colloquio con la dirigenza.