"Don Matteo", nuove sirene spoletine. E stavolta nessuna smentita

L'immagine sorridente di Terence Hill, prete detective ormai simbolo della fortunata fiction "Don Matteo", sembra quella di un saluto. E la prospettiva che la troupe della Lux Vide saluti davvero la città di Gubbio, da 14 anni culla naturale della serie televisiva, sembra diventare più concreta nelle ultime ore. La notizia è stata rilanciata da un sito informativo proprio da Spoleto dove sembra Comune e associazione commercianti, siano al lavoro da tempo per definire un accordo che non sia solo relativo a poche puntate, ma che comporti il trasferimento in pianta stabile dell'intera organizzazione produttiva nella Città dei Due Mondi. Per Gubbio sarebbe un colpo davvero difficile da assorbire, se è vero che nell'ultimo quindicennio la fiction di "Don Matteo" è stata una vetrina di straordinaria rilevanza per l'immagine della città. In queste ore sembra che anche da Palazzo Pretorio si stia cercando di avere conferma o smentita delle voci, ma stavolta - a differenza di quanto avvenuto a gennaio - da Roma nessun riscontro. Insomma un giallo, come i tanti che la fiction ha proposto nelle sue puntate, con lo sfondo della città di Pietra. Un giallo che le prossime ore potrebbero smascherare. Un servizio più approfondito andrà in onda oggi alle 12.45 nel Trg Giorno (in replica fino alle 14.30) e stasera nel Trg sera delle 20.20 (canale 11).