"Giornata del balestriere", a Gubbio il rinnovo di una tradizione

Una Società antica quella dei Balestrieri di Gubbio erede e continuatrice dell'ancora più antica e nobile "Congrega dei Balestrieri", l’unica depositaria e custode dei segreti dell'arte della Balestra della città di Gubbio. Forse proprio per questo, per perpetuare quella tradizione e quelle origini, che ogni anno in occasione della giornata del balestriere nel campo di allenamento chiamato Balipedio, o “Orto dei Balestrieri” si ritrovano i balestrieri rigorosamente "in borghese" per tirare al tasso alla vecchia maniera, nel Torneo del Presidente. “E’ un torneo a me molto caro - dice il presidente della Società Balestrieri di Gubbio, Ubaldo Orlandi - un torneo balestrato come si faceva anticamente. Non si conoscono infatti le distanze tra il tasso e il balestriere, nè tantomeno i banchi di tiro sono livellati. Così tutti hanno le stesse possibilità di vincere”. Inaugurato nel 2002 il campo di allenamento della società dei balestrieri è invece al contrario dei tiri “antichi” effettuati ieri, una struttura moderna con tabelloni mobili che consentono di poter togliere le verette dal "tasso" senza alcun rischio; e c’è addirittura un impianto acustico e visivo che segnala, al momento del tiro, l’eventuale presenza di persone nei pressi del bersaglio. E poi rispetto al precedente, l'attuale campo è molto più ampio grazie ai lavori che la Comunità Montana dell’Alto Chiascio ha eseguito sugli argini del vicino torrente Cavarello. Ma la giornata oltre al Torneo del Presidente ha offerto anche una altro momento particolare. E’ stata infatti consegnata la Medaglia del Consiglio a Salvatore Cardinali, il più vecchio balestriere in circolazione, con i suoi 90 anni e più e anche quello più prolifico avendo conseguito ben 50 pali a Gubbio. Dal tardo pomeriggo poi la Santa Messa presso la chiesa di S.Giovanni officiata dal cappellano, don Mauro Salciarini, in memoria dei balestrieri defunti annunciata dal campanile della chiesa di S.Giovanni, dai campanari di Gubbio. La chiusura in bellezza con un incontro conviviale all'Hotel Sporting, preceduto dalla proiezione di preziose cartoline e francobolli d'epoca degli ultimi 40 anni dedicati alla nobile arte della balestra.