Mancano ancora due settimane ma il conto alla rovescia per "Gubbio Doc Fest" 2017 è già iniziato. La IV edizione della manifestazione, nata per celebrare la memoria di Riccardo Monacelli, giovane eugubino scomparso a vent’anni nel 2011, quest'anno proporrà il consueto clichè di musica e dibattiti anche una sezione “Natura/Cultura” dedicata a vita, sapori e colori dell'appennino umbro-marchigiano e alla valorizzazione del territorio eugubino.
Le novità sono state presentate oggi in conferenza stampa a Palazzo Pretorio, dove, alla presenza del sindaco Stirati e dell'assessore Fiorucci – il Comune è infatti coorganizzatore con l'associazione Insieme - sono state in particolare illustrare le varie iniziative nel segno del gusto e della solidarietà, all’insegna dei prodotti agro-alimentari di qualità, che si proporranno accanto alla candidatura di una parte del territorio eugubino (Serra di Burano) a far parte del Registro Nazionale del Paesaggio Rurale Storico.
E dunque non solo la musica nello splendido scenario di Piazza Grande, con gli Afterhours, Enrico Ruggeri e i Decibel, i Fast Animal and Slow Kids, e Fuochi sulla collina, l'evento omaggio a Ivan Graziani di e con Andrea Scanzi e Filippo Graziani. Ma anche mostre fotografiche, proiezioni, incontri, degustazioni, percorsi e una mostra mercato nella Sale degli Arconi per raccontare vita, sapori e colori dell'Appennino umbro-marchigiano.
Gubbio DOC Fest – ovvero Direzioni Ostinate e Contrarie, rassegna in cui le diverse declinazioni dell'arte si incontrano in un programma originale di promozione delle eccellenze di uno dei più suggestivi angoli di Cuore Verde d'Italia.
Nel corso dell'incontro con la stampa è stato dapprima l'avv. Mario Monacelli, dell'Associazione Insieme a ringraziare tutti coloro che con il proprio lavoro hanno permesso di proporre un programma di altissimo livello. Ha ricordato i contributi associativi di realtà come Università Muratori, già presente da 3 anni, ma anche come CAI, CIA e la novità di una convenzione con Cidis onlus per utilizzare 5 ragazzi tra i rifugiati o richiedenti asilo, per attività collaterale al festival. “Ci chiamiamo Insieme e non potremmo non comportarci altrimenti” ha commentato Monacelli.
Alla conferenza stampa sono intervenuti anche Dario Bastiani e Letizia Bonci, sempre dell'associazione Insieme, che hanno presentato le iniziative legate proprio al programma DOC Natura: incontri, mostre fotografiche, mostra-mercato e la consueta cena di chiusura, in collaborazione con l'Università dei Muratori di Gubbio, quest'anno dedicata ai prodotti provenienti dalle aree colpite dai terremoti dell'anno scorso; presente anche Raffaele Capponi, della Cia Umbria, che ha presentato l'avvio della collaborazione tra il Fest e la sezione umbra della Confederazione italiana agricoltori, che darà vita alla mostra-mercato ospitata dal 3 al 6 agosto agli Arconi di palazzo dei Consoli. E non da ultimo, Maurizio Biancarelli, fotografo naturalista, che ha presentato la sua mostra fotografica dedicata ai Sibillini, che verrà ospitata, insieme a quella sul paesaggio della Serra di Burano - nella sala dell'Arengo di palazzo dei Consoli e nella Taverna dei Capitani dal 29 luglio.
Non resta dunque che attende il 3 agosto per una settimana che riaccenderà i riflettori su Gubbio, con quella felice trasversalità ed energia che da 3 anni a questa parte ha contraddistinto questa kermesse.
chitarre; Fabio Rondanini, batteria) sbarcano in Umbria per il loro tour estivo, un live che si annuncia potente e suggestivo per celebrare i primi 30 anni di attività del gruppo. Prima di loro, sul palco del Gubbio DOC Fest saliranno i Fast Animals and Slow Kids, amatissimi nuovi alfieri dell'alternative rock italiano, per l'unico concerto umbro del tour estivo di “Forse non è la felicità”. Ad aprire la serata, un dj set a cura di Rollover Staff.
Accanto alla musica, il Festival svilupperà quest'anno una sezione DOC/Natura/Cultura dedicata a vita, sapori e colori dell'appennino umbro-marchigiano e del territorio eugubino, cha ne costituisce una parte essenziale. Dal 3 al 6 agosto, in vari luoghi del centro storico di Gubbio, spazio alla mostra-mercato delle eccellenze enogastronomiche del territorio e a esposizioni fotografiche dedicate allo splendido paesaggio rurale nel territorio collinare del comune di Gubbio e al Parco dei Monti Sibillini. E poi visite guidate, incontri con produttori, escursioni didattiche dedicate agli aspetti geologici, botanici, paesaggistici e storici del territorio. Particolare attenzione per i prodotti agro-alimentari dei territori, contribuendo a sostenere le attività degli imprenditori agricoli che fanno della produzione, trasformazione e commercializzazione diretta il loro marchio di qualità. Uno spazio particolare verrà dedicato alla proposta di candidatura di una parte del paesaggio rurale eugubino a far parte del Registro Nazionale del Paesaggio Rurale Storico.

Gubbio/Gualdo Tadino
21/07/2017 13:19
Redazione