"Gubbio bene comune": piu' vicino l'accordo con il centrodestra

"Le imminenti elezioni amministrative rappresentano un’occasione unica e storica per realizzare quella svolta decisiva di cui la nostra città ha bisogno". Si apre così una nota della lista civica "Gubbio bene comune" a firma del candidato sindaco, Francesco Gagliardi, che vede sempre più vicina l'intera con i partiti eugubini di centrodestra: "Da mesi sono impegnato in un progetto civico che vuole dar voce all’esigenza di cambiamento che i cittadini, al di là delle varie appartenenze politiche, avvertono con sempre maggiore urgenza. Proprio per questo nei giorni scorsi ho voluto fare appello a tutte le forze politiche che storicamente si sono collocate all’opposizione delle amministrazioni succedute negli ultimi anni e che hanno portato la nostra città alla drammatica situazione economica e sociale in cui ci troviamo. Ritengo che tutti insieme dobbiamo porre rimedio al più presto, con un programma politico-amministrativo condiviso e credibile, a questo rovinoso stato di cose. Un programma ben diverso da quello fallimentare che i soliti noti della sinistra eugubina, nascosti dietro a simboli civici studiati ad hoc per apparire nuovi, hanno ancora il coraggio di presentare ai cittadini. Proprio perché credo che bisogna unire tutte le forze di opposizione e che il movimento civico che rappresento debba comunque avere un riferimento importante nel centrodestra cittadino, ritengo fondamentale rivolgere un ulteriore appello alla forza politica che più di ogni altra ha incarnato l’esigenza di cambiamento in questa città. Mi riferisco a Forza Italia, che da sempre rappresenta anche a Gubbio la maggioranza dei moderati. Per realizzare questo grande obiettivo è imprescindibile la condivisione di Forza Italia, a cui mi appello affinché il coordinamento presieduto da Angelo Baldinelli (con l’insostituibile apporto dell’on. Rocco Girlanda), possano appoggiare con il loro contributo fondamentale questo progetto, per la cui realizzazione sono disposto – per il bene della città che amo - anche a rimettere in discussione la mia candidatura a sindaco al tavolo del confronto che si è aperto nelle scorse settimane tra la lista civica Bene Comune e le storiche forze politiche di opposizione".