Ha cantato davanti ad una platea di adolescenti come lui, quelli dell'Istituto scolastico "Cassata Gattapone" di Gubbio, ma anche di istituzioni, sindacati, mondo dell'imprenditoria, delle associaizoni di categoria per ricordare il sogno di Samuel Cuffaro di diventare un giorno un cantante, un sogno spezzato un anno fa, il 7 maggio 2021 dall'esplosione alla Greenvest dove perse la vita. Aveva 19 anni. A cantare oggi, nella mattinata organizzata dalla Cgil, Cisl e Uil presso l'istituto scolastico eugubino, a un anno dal disastro di Canne Greche, è stato Alex Vispi uno degli amici di Samuel, che con lui condivideva lo stesso sogno; quelle parole reppate sono state il grido di una generazione che vuole attenzione, vuole lavoro, vero, non precario, sicuro, vuole esercitare il diritto alla felicità.
"Mai più" il titolo della giornata che voleva ricordare insieme a Samuel Cuffaro l'altra vittima di Canne Greche, Elisabetta D'Innocenti di 52 anni e coloro che sono sopravvissuti allo scoppio, ma che sono rimasti feriti in maniera indelebile, Alessio Cacciapuoti in primis, studente del "Cassata Gattapone" che oggi non è potuto essere presente.
Il saluto delle isitituzioni con il sindaco Filippo Stirati che ha chiesto con forza una normativa penalizzante nei confronti di quelle aziende che non rispettano le leggi per la sicurezza nei luoghi di lavori perchè siano escluse dagli appalti pubblici e invece una premiliatà per chi è in regola.
Dai segretari regionali di Cgil, Cisl, Uil Vincenzo Sgalla, Angelo Manzotti, Maurizio Molinari l'invito perchè giornate come questa di confronto tra studenti e sindacati si ripetano con più frequenza, perchè sia la cultura della prevenzione e non della commemorazione quella da praticare con più convinzione.
189 vittime sul lavoro in Italia nei primi tre mesi di questo anno, 2 in Umbria, 194.106 infortuni sul lavoro in Italia da gennaio a marzo, 2757 in Umbria, un bollettino che se fosse di guerra già avrebbe fatto parlare di sè.
Sul palco dalle segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil, Francesca Re David, Giorgio Graziani e Emanuele Ronzoni.
Nel corso della mattinata le domande degli studenti ai tre segretari nazionali su temi come la precarietà del lavoro per loro che il prossimo anno entreranno forse in questo mondo e a cui le istituzioni e i sindacati, ha detto Ronzoni di Uil, hanno l'obbligo di dare garanzie: "O avremmo fallito"; sull'alternanza scuola - lavoro che ha già fatto due vittime in Italia nell'ultimo anno con gli studenti troppo spesso concepiti, ha detto Re David della Cgil: "Come lavoratori veri e propri laddove dovrebbero solo accompagnare un tutore"; sul controllo e la sanzione per ditte inadempienti: "Sempre più difficile - ha detto Graziani della Cisl - in un'Italia con pochi ispettori del lavoro".
Intervento anche di Nicolas Radicchi della Rete studentesca che ha fatto richieste precise ai sindacati proprio su temi come contratti a termine, stage in azienda, giusta retribuzione: "Pretendiamo – ha detto – che ci siano date risposte".
( ndr. nel tg di TRG canale 11 stasera ore 19.30, 19.50, 20.30, 20.50 i servizi con le interviste agli studenti e ai sindacati nazionali e regionali di Cgil, Cisl e Uil )
Gubbio/Gualdo Tadino
06/05/2022 14:02
Redazione