"Un valido lavoro sul bilancio del Comune di Gubbio, con scelte importanti nonostante le tante difficoltà".
Così la lista di maggioranza "Scelgo Gubbio" giudica il documento finanziario approvato dal consiglio comunale eugubino nell'ultima seduta, affidando ad una lunga nota un'analisi di quanto fatto e dei servizi mantenuti.
"Un percorso che ha consentito di recuperare la solidità finanziaria dell' ente e, allo stesso tempo di trovare i giusti equilibri e strumenti per le azioni di governo della Giunta - recita la nota in cui la lista civica Scelgo Gubbio - esprime apprezzamento a pieno sostegno a Giordano Mancini per quanto fatto in questi tre 3 anni nel giorno in cui l'assessore ha presentato i dati del bilancio di previsione 2017 in Consiglio comunale. Si tratta di cifre e informazioni che danno la misura di scelte politiche e amministrative chiare e responsabili. Ecco nel dettaglio le principali informazioni sul bilancio 2017.
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In tre anni si è realizzata una riduzione della spesa pari a 1,3 milioni di euro (5,22% in meno di quanto si spendeva nel 2014), considerando con negli ultimi tre anni le leggi dello stato hanno introdotto i cosiddetti fondi di accantonamento obbligatori, che per il 2017 valgono 1.343.000 euro (ovvero i soldi che l'ente deve mettere a bilancio ma che – di fatto – non possono essere spesi)
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Il Comune di Gubbio ha ridotto del 50% il suo indebitamento
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La spesa per il personale dipendente dell'ente è estata ridotta di oltre 300 mila euro
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Sono stati recuperati circa un milione e 800 mila euro grazie ad attività di verifica e di controllo sui mancati versamenti dell' imposta municipale unica (Imu), negli ultimi tre anni.
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C'è stata una contrastazione delle entrate tributarie e quindi anche dalle pressioni sui cittadini (si calcola una media di circa il 10% pro capitale) , dovuta da un lato all' abolizione della Tasi (decisa dall' Alto ) e poi al' iniziamento della soglia di esenzione Irpef da 10 a 12 mila euro, voluta invece dall' amministrazione comunale in carica e che ha significato 200 mila euro di entrate in meno.
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La risoluzione della lunga e complessa questione del Piano urbano complesso (Puc) di San Pietro, costata oltre un milione di euro, risorse “spalmate” negli ultimi tre anni grazie alle quali il Comune è tornato proprietario della struttura.
Tutto questo è stato possibile mettendo in campo allo stesso tempo:
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Il mantenimento del livello dei servizi sociali di base e dei servizi a tariffa (trasporti, mense, asili, ecc.);
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La riattivazione dell' Ufficio comprensoriale del Giudice di pace e l'attivazione dell' Ufficio relazione con pubblico (URP)
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L'avvio del piano di revisione e aggiornamento della temporistica, anche nella zone più periferiche del territorio;
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Lattivazione di un piano di manutenzione straordinarie;
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l'aumento dellla raccolta differenziata da 1.300 utenze a oltre 6.500 su un totale di 11.000 circa e l'accontonamento di 200 mila euro per il “post mortem” della discarica, oltre al progetto e al finanziamento di un centro di riuso
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Il riasseto delle sedi delle associazioni eugubine e l'avvio del progetto “Giovani punti di vista”
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Infine, sul fronte culturale e nonostante tagli alle spese , si è riattivato il Teatro comunale “Ronconi” con una gestione che consente circa 40 mila euro l'anno di risparmio e,grazie agli investimenti sul complesso di San Pietro, si è attivato uno spazio importante nel cuore della citta che oggi può ospitare a costo zero per il Comune spettacoli ed eventi di alto livello.
Il tutto senza dimenticare la questione Gubbio Cultura e Multizervizi, visto che sarà fondamentale risanare la società e mantenere i servizi che essa svolge. Già lo scorso anno sono stati accantonati 300 mila euro, mentre altri 500 mila saranno accantonati nel bilancio di quest'anno.
Nell'attuale momento storico, i comuni italiani ricevono sempre meno trasferimenti sono costretti a muoversi in un quadro legislativo che cambia di continuo e spesso si limitano – di fatto – al ruolo di esattori nei confronti dei cittadini. In questo quadro, crediamo di aver tenuto fede al nostro impergno e al nostro mandato, facendo scelte chiare, nette e responsabili per Gubbio.
Gubbio/Gualdo Tadino
31/03/2017 17:56
Redazione