"Un anno di Pace": l'augurio del vescovo Domenico Cancian per il 2008

“Un anno sereno e di pace” è il sentito augurio che il Vescovo di Città di Castello Mons. Domenico Cancian ha rivolto all’intera comunità diocesana per il 2008. “Un nuovo anno che va accolto con fiducia – ha evidenziato il prelato – superando pessimismo e tristezza, che in questo momento sembrano creare paura e angoscia”; e a tal fine Mons. Cancian ha ripreso le parole del discorso di fine anno del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha rassicurato il Paese, affermando che ci sono le energie per superare le emergenze della sicurezza nel lavoro, nella vita onesta e dignitosa per tutti, specialmente per i poveri ed emarginati, per gli immigrati”. Mons. Cancian, nel richiamare l’attenzione sulla debolezza umana, sulla capacità dell’uomo “di bene e di male”, si è soffermato sull’importanza dell’istituzione della famiglia, “fondamento e prototipo di ogni ordinamento sociale, prima ed insostituibile educatrice alla Pace”, rivolgendo infine un cenno alla sua nuova città: “In questo mio primo Capodanno a Città di Castello auguro di cuore che le nostre città e la nostra Chiesa, progrediscano sulla via della Pace, quella che allo stesso tempo è dono del Signore e frutto della buona volontà di tutti. Un particolare incoraggiamento alle famiglie perché siano davvero laboratori di vita, d’amore e di Pace. La Chiesa vi sostiene”.