"Young Jazz" a Foligno

Young Jazz (Foligno, 19-25 maggio) e' una vetrina delle nuove leve del jazz, aperta a giovani emergenti che vogliano produrre progetti originali. E' arrivata alla quarta edizione e si giova della direzione artistica di Giovanni Guidi, pianista folignate che ha vinto l' anno scorso il referendum di Musica Jazz come miglior nuovo talento italiano. Il cartellone quest'anno offre anche personaggi in realta' gia' affermati, come Francesco Bearzatti con il suo ''Duke Ellington Sound of love'', una rilettura delle composizioni del ''Duca'' per sassofono e clarinetto, e Javier Girotto insieme all' Atem Saxophone Quartet, che presenteranno il loro cd ''Suix'' registrato per l'etichetta Parco della Musica Records. La proposta, un sassofonista circondato da un quartetto di sassofoni, non e' consueta. Altro musicista ormai molto noto e' Giovanni Falzone, che con il suo Electric Quartet rilegge colonne sonore come quelle di Ennio Morricone. La chiusura della rassegna e' affidata ad uno dei giovani piu' in vista del jazz europeo, il geniale trombonista Gianluca Petrella, membro stabile del quintetto di Enrico Rava e recording artist per la Blue Note, che a Foligno porta la Cosmic Band, formazione che reinterpreta con un organico atipico un jazz complesso e visionario a meta' strada tra Sun Ra e Frank Zappa. Young Jazz pero' propone anche, in linea con la sua vocazione, musicisti e band da considerare ancora emergenti, tra cui W Quartet, Stefano Senni e ''Saul Bass'' (un quartetto con due chitarre elettriche), Giulio Corini Libero Motu, il fisarmonicista Simone Zanchini in una solo performance, Gulliver Trio, l' americano Dan Kinzelman Quartet, la sassofonista Alexandra Grimal, il quintetto del contrabbassista perugino Daniele Mencarelli, che sara', come anche Guidi, alla prossima edizione di Umbria Jazz.