Sarebbe stato a Gubbio, quello odierno, il giorno della Festa dei più giovani, ma come i grandi, come i mezzani, si sono dovuti accontentare di vestire il fazzoletto e giocare in Piazza Grande con i giochi di sempre: per i Ceri Piccoli l'appuntamento è rinviato .
Chi non ha mancato in città l'appuntamento con la suonata tradizionale del 2 giugno in onore della Festa della Repubblica è stato il campanone e con lui i maestri campanari che hanno nuovamente offerto uno spettacolo misto a suggestioni di memoria, tradizione e tecnica che ha risuonato puntuale alle ore 12 dalla torre di Palazzo dei Consoli.
Sotto in Piazza Grande, molti eugubini, non tantissimi turisti per la verità, indice che la ripresa è ancora lenta, meditata ed il ponte del 2 giugno troppo vicino temporalmente alle misure restrittive che sono cadute o stanno cadendo in questi giorni. Il parere però di chi è venuto a Gubbio è unanime : "Città bellissima" anche se molti ci sono arrivati nell'ultimo giorno di vacanza . Motivo in più, magari, per tornare.
( ndr. Interviste e suonata del Campanone nel tg di Trg questa sera ore 19.30, replica 20.20 )