A Fossato di Vico una centrale a biomasse

Un’azienda marchigiana, la Life Green Energy, presenta un progetto per la costruzione di un impianto a biomasse nel comune di Fossato di Vico. Individua un terreno per il quale ha un’opzione sulla vendita nella zona industriale lungo l’asse della strada Pian D’Assino. E nel paese scoppia la polemica, si costituisce un comitato che annuncia battaglia. Un clichè già visto. Non ci stanno i cittadini ad avere un impianto del genere nel loro territorio e lo hanno detto mercoledì sera al sindaco Mauro Monacelli in un incontro. Il primo cittadino, da parte sua, ha spiegato che con la nuova normativa sulla semplificazione amministrativa, il Comune, a fronte di una richiesta di un’azienda che chiede di costruire in area industriale qualcosa consentito dalla legge, può e deve solo convocare una conferenza di servizi che esprima il suo parere in materia. Lì Arpa ed Asl, più competenti, diranno la loro. Conferenza di servizi che di fatto i cittadini hanno chiesto ed ottenuto di posticipare per approfondire il progetto. La centrale, secondo quanto dichiarato dall’azienda, brucerebbe solo erba, potature, paglia e sansa di oliva. Ma nel comitato cittadino il dubbio che, con il tempo, possa essere bruciato anche altro materiale riconducibile alle biomasse.