A Gubbio gli intrighi amorosi de “Il Falco e la Colomba”

Quindici abiti di scena apparsi ieri sera nella fiction ''Il Falco e la Colomba'', in onda su Canale 5, saranno in mostra a Gubbio dal 30 ottobre al 2 novembre nell'ambito della 28esima Mostra nazionale del tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari. Gubbio ribadisce così il proprio legame con la fiction in genere (la città dei ceri da tempo fa da cornice a ''Don Matteo'' - ndr) valorizzando il sarto gualdese Daniele Gelsi, che su disegno del costumista Luciano Capozzi, li ha realizzati. ''La mostra ospita i costumi più importanti, con tagli d'ispirazione cinquecentesca molto puliti e linee attuali - ha spiegato il sarto costumista - i tessuti sono per la maggior parte sete, velluti, pelle e panni lani, broccati, molto spesso ricamati a mano''. L'artigiano umbro collabora da tempo con Luciano Caporizzi, per il quale ha creato gli abiti delle fiction ''La figlia di Elisa'', ''I Borgia'' e ''Federico II''. Nell'esposizione prevista a palazzo dei Consoli, insieme ai costumi di scena de ''Il falco e la Colomba'' ci saranno altre 15 creazioni per fiction precedenti per un totale di 30 abiti. La serie iniziata ieri sera, in 6 puntate da 100 minuti diretta da Sergio Serafini e che ha rinverdito i fasti di ''Elisa di Rivombrosa'' , s'ispira al racconto di Stendhal ''La badessa di Castro'' ambientato nella Roma del ''500; nel cast Giulio Maria Berruti, Anna Safroncik, Cosima Coppola e Davide Paganini. La prima puntata ha esordito con una media di 4.153.000 spettatori (16.33%).