Nell'ambito delle valutazioni del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica in relazione alla diffusione e radicamento di fenomeni d'illegalità nell'area urbana di Fontivegge, a Perugia, e con l'intento di potenziare il controllo del territorio e incrementare i livelli di sicurezza reale e percepita, il comando provinciale carabinieri, dal primo febbraio scorso, impiega in quell'area e, all'occorrenza, in altre zone della città, una Squadra di intervento operativo (Sio). Si tratta di un assetto specializzato, istituito presso le sedi dei reggimenti/battaglioni dell'organizzazione mobile dell'Arma, che costituisce una risposta immediata in chiave preventiva e repressiva, integrato nei dispositivi territoriali già in essere, per fronteggiare con tempestività ed efficacia le diverse situazioni che necessitano di prontezza operativa e versatilità di impiego. Questo supporto, inviato dal comando generale dell'Arma dei carabinieri per la specifica esigenza, consente di schierare quotidianamente e in maniera più capillare ulteriori tre pattuglie dedicate, affiancate agli equipaggi territoriali in occasione di interventi, posti di blocco e di controllo lungo gli assi viari di principale interesse od anche in zone circoscritte che richiedono comunque maggiore robustezza dei dispositivi in campo. Quanto ai risultati assicurati nei primi cinque giorni di presenza nel capoluogo - riferiscono i carabinieri - è stato denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, un 24enne, di origini tunisine, che dopo un controllo in via Martiri dei Lager, è stato sorpreso in possesso di un coltello a serramanico, del genere proibito; è stato denunciato poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 20enne, di origini colombiane, trovato in possesso di quasi un grammo di cocaina e alcune decine di euro. Complessivamente sono state controllate 65 persone. "L'iniziativa dell'Arma di Perugia - si legge in una sua nota - per il reperimento e impiego di tale risorsa aggiuntiva, si inserisce nell'ottica di una sempre più marcata volontà interistituzionale di ricercare e dispiegare sul terreno le migliori professionalità per poter assecondare i presupposti in premessa, assicurando, al contempo, un'azione efficace, anche in termini di deterrenza, per evitare che venga compromessa la sicurezza della cittadinanza. Nei prossimi giorni proseguiranno analoghe attività d'istituto, attraverso pattugliamenti mirati e controlli su persone e veicoli nelle varie aree della città in cui si riterrà opportuno concentrare una maggiore presenza a presidio del territorio".
Perugia
07/02/2025 14:28
Redazione