Si terranno a Riccione il 30 e 31 maggio le ambite finali nazionali della sesta edizione del Fuoriclasse Cup, torneo scolastico, sportivo ed educativo promosso dal Settore Giovanile e Scolastico FIGC e Coca-Cola. Le classi vincitrici della Fase Provinciale di Perugia che il 29 maggio partiranno per Riccione alla conquista dell’ingresso nella Nazionale delle scuole sono: per il biennio femminile la classe II C dell’Istituto Tecnico Commerciale Aldo Capitini di Perugia, per il biennio maschile la II C dell’ITG “Casimiri” di Gualdo Tadino. Nel triennio femminile, invece, a spuntarla è stata la III G del Liceo Classico Mariotti di Perugia e nel triennio maschile la IV A dell’Istituto Tecnico Industriale Statale Marco Polo di Assisi. Dalla provincia di Terni partiranno: la II A, per il biennio maschile, e la IV H, per la categoria Under 19 femminile, del Liceo Scientifico “Donatelli” (Terni) e la II A e la IV B dell’Istituto Commerciale Industriale di Narni, rispettivamente per il biennio femminile e per la categoria Under 19 maschile. Il ricco programma della finale nazionale si aprirà ufficialmente il 29 maggio con una festa di benvenuto della città di Riccione, nella Laguna del Parco Oltremare. Venerdì 30, invece, avranno inizio le attività sportive e didattiche, cui si aggiungeranno momenti di animazione, giochi e musica che si terranno nel “Villaggio Fuoriclasse Cup”, al centro sportivo comunale “Italo Nicoletti”. Alla fine della prima giornata, le squadre che, per ciascuna categoria, si classificheranno dal 37° al 75° posto avranno l’opportunità di assistere alla partita amichevole Italia–Belgio, che la sera stessa si disputerà allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Solo il sabato pomeriggio si conosceranno i fortunati finalisti, classificati al 1° e 2° posto per le categorie Under 16 e Under 19 maschile e femminile. Partito nel 2002, Fuoriclasse Cup è un progetto unico nel suo genere che promuove uno stile di vita sano e attivo fra i giovani e le famiglie, ispirandosi al principio “Sport è Salute”. L’importanza di praticare attività fisica in modo costante, consapevole e divertente non è l’unico messaggio che FIGC intende trasmettere alle centinaia di migliaia di ragazzi che ogni anno partecipano. Il torneo, infatti, nella sua formula “50% sport, 50% didattica” propone il calcio e lo sport in generale come strumento di formazione a tutto tondo attraverso la condivisione, l’integrazione, il confronto e la rielaborazione. Come dire che la vittoria non si disputa solo sul campo: infatti, nella classifica generale, il punteggio del torneo di calcio in 5 si somma al punteggio del Fuoriclasse Cup Project, la sezione propriamente didattica. Ai giocatori si chiede di vestire i panni di veri e propri junior giornalisti raccontando il calcio come scuola di vita, lingua universale di unione e mezzo di solidarietà. Tra gli strumenti didattici rientrano anche le tecnologie digitali: i ragazzi hanno potuto avvalersi di software, lezioni di streaming video e di tutto ciò che Internet mette a disposizione per creare progetti di lavoro che vanno dalla tradizionale formula stampata (giornale cartaceo) al videogiornale o radio giornale o pagina web in cui pubblicare articoli, editoriali, interviste, foto, fumetti, romanzi o altri format televisivi per raccontare l’esperienza della giornata finale provinciale.
27/05/2008 16:55
Redazione