Ultima tappa in Umbria per il commissario Mascherpa e la sua squadra: si è conclusa infatti a Spoleto, alla presenza del capo della polizia, Franco Gabrielli, la seconda edizione del progetto sulla legalità nato dalla collaborazione tra il Dipartimento di Polizia e il Ministero dell' Istruzione, dell' Università e della Ricerca. Presso l' auditorium dell' Istituto per Soprintendenti sono stati premiati gli alunni vincitori del concorso "Pretendiamo legalità: a scuola con il Commissario Mascherpa". Presenti a Spoleto 180 ragazzi provenienti da cinque province italiane che hanno avuto la possibilità di vivere una giornata da "veri" poliziotti partecipando alle attività degli agenti, come la sveglia di buonora, l' alzabandiera e varie esercitazioni. Tre le categorie in concorso. La prima "arti figurative e tecniche varie" sul tema "Con le regole si vive meglio insieme", destinata alle scuole primarie, ha visto sul podio le classi prime della scuola primaria statale San Ciro di Foggia e le classi quinta A e B della scuola primaria Padre Angelo Buodo di Pravisdomini (Pordenone). Per la seconda categoria "graphic novel" dal titolo "Impara a fare le scelte giuste puoi cambiare il mondo", dedicata alle scuole secondarie, medaglia d' oro alle classi terza D ed E dell' istituto comprensivo 2 Luigi Pirandello di Patti (Messina) ed alla classe terza G della scuola Italo Calvino, sede Don Milani, di Piacenza. Stessa categoria, ma per le scuole secondarie di secondo grado, a vince è stata la prima L del liceo artistico Perugini di Foggia. Terza categoria "Cine tv", che condivide con la precedente tematica e destinatari, il primo premio è andato alle classi prima A e C dell' istituto comprensivo Gragnano 3 di Gragnano (Napoli). A condurre la cerimonia di premiazione due presentatori d' eccezione: Emanuela Aureli ed il campione di scherma delle Fiamme Oro Stefano Pantano. Altri due sportivi plurimedagliati del gruppo sportivo della Polizia di Stato si sono complimentati con gli studenti: il pugile Roberto Cammarelle e la schermitrice Valentina Vezzali. Presente anche il direttore artistico del museo del fumetto di Cosenza, Luca Scornaienchi autore delle sceneggiature dedicate al dirigente del commissariato di Diamante. E poi l'esibizione del rapper poliziotto Sebastiano Vitale, in arte Revman. Il concorso ha portato a stretto contatto i poliziotti con migliaia di studenti di 60 province italiane. Bullismo, cyberbullismo e dipendenze sono solo alcune delle tematiche diffusamente trattate durante gli incontri. Prima delle premiazioni il prefetto Gabrielli ha inaugurato le sezioni giovanili fiamme oro dedicate alle discipline del pugilato e del karate, ospiti presso l' impianto sportivo dell' Istituto per sovrintendenti. Il capo della polizia, durante il suo saluto ha ricordato come "la scuola sia la principale agenzia formativa del Paese". Non poteva mancare il Direttore Artistico del museo del fumetto di Cosenza, Luca Scornaienchi autore delle sceneggiature dedicate al dirigente del commissariato di Diamante.